Vittorio Cecchi Gori ripercorre la storia con Rita Rusic. Dopo anni bui, parole di stima e qualche frecciatina da parte di lei all'ex marito...
Da produttore cinematografico a patron della Fiorentina, Vittorio Cecchi Gori ha scritto pagine importanti nel mondo del cinema e del calcio italiano. Il suo fiuto per il business e il grande schermo lo ha portato lontano, con la bellezza di tre Oscar vinti con “Mediterraneo”, “La vita è bella” e “Il Postino”. Vittorio Cecchi Gori non si è fatto mancare nulla nella sua vita, sia da un punto di vista professionale che sentimentale. Per quanto concerne le questioni di cuore, Vittorio Cecchi Gori è stato sposato con Rita Rusic per circa vent’anni della sua vita.
Con la showgirl jugoslava ha costruito una famiglia e messo al mondo dei figli, coinvolgendola anche nelle sue attività imprenditoriale tra produzioni e intuizioni brillanti. Oggi i rapporti tra i due ex compagni non sono proprio idilliaci, ma sicuramente più sereni rispetto agli anni della separazione. Interpellato di recente a Domenica In sulla sua ex moglie, infatti, Vittorio Cecchi Gori ha speso parole al miele.

Rita Rusic sull’ex marito Vittorio Cecchi Gori: “Sembrava maturo ma poi…”
“A Rita va il grande merito di aver educato meravigliosamente i nostri figli, quando ci sono stati i problemi io non ero presente e se oggi sono delle persone splendide è merito suo”, ha detto. Vittorio Cecchi Gori ha vissuto momenti non facili nella sua vita, essendo stato coinvolto in diverse vicende giudiziarie pesanti. Dopo la storia d’amore con Rita Rusic, inoltre, è stato impegnato con Valeria Marini.
Ma la storia più importante resta quella con la madre dei suoi figli. “Ci siamo conosciuti sul set con Celentano e poi e dai e dai…”, ricorda dalla Venier il produttore toscano. Rita, che nella circostanza dell’intervista era presente, disse di essere stata colpita dalla simpatia di Vittorio, anche se poi scoprì aspetti del suo carattere non proprio esaltanti. “Mi sembrava molto maturo e poi invece…”, l’allusione al veleno della Rusic.