La Voyager 2, la sonda spaziale della Nasa che negli scorsi giorni aveva fatto perdere i contatti con la Terra, sembrerebbe essere tornata a trasmettere un segnale. Come riferisce la BBC, la sonda aveva inviato in maniera errata dei dati, perdendo così il corretto orientamento dell’antenna che punta verso il nostro pianeta, non riuscendo più a comunicare con il centro di controllo, ma il problema sembrerebbe essere già stato risolto.
La situazione sembra infatti meno grave del previsto in quanto sarebbe emersa la possibilità che l’antenna DSS43, acronimo di Deep Space Station 43, del centro di controllo e comunicazione del Deep Space Network in Australia, abbia intercettato un segnale della stessa sonda, confermando quindi come la stessa si trovi in buona salute e che starebbe proseguendo come da manuale la propria missione. L’episodio è stato poi confermato anche da altri account ufficiali della Nasa. La situazione sembrava quindi grave e si sarebbe dovuto attendere il prossimo mese di ottobre quando la Voyager 2 avrebbe riallineato in automatico l’antenna, ma ora è montato l’ottimismo fra i tecnici della Nasa, che non dovranno quindi aspettare due mesi per riavere il segnale della sonda.
VOYAGER 2, RISTABILITO IL SEGNALE? IL MESSAGGIO DEL CENTRO SPAZIALE DI CANBERRA
La notizia del contatto è stata diffusa dal centro di Canberra del Deep Space Network, che ha raccontato come 48 ore fa siano stati inviati dei comandi alla sonda spaziale: “la Deep Space Station 43 stava trasmettendo a Voyager 2 questa mattina – si legge nel messaggio – come parte del processo per ristabilire il contatto con la sonda spaziale. A 20 miliardi di km dalla Terra, il tempo di andata e ritorno del segnale radio impiegherà quasi 37 ore per raggiungere Voyager 2 e tornare a casa”.
La sonda invia continuamente dei dati verso la Terra visto che non ha la capacità di poterli salvare su una memoria interna. Non è la prima volta che la Voyager 2 registra dei problemi, tenendo conto che già a novembre e a gennaio 2020 successe qualcosa di molto simile.