Una donna di 42 anni, tale Lauren Anne Dickason, è stata arrestata dopo aver ucciso le sue tre figlie. Secondo quanto si legge su Notizie.it, la madre ha voluto porre fine alla loro vita in quanto era intenzionata a suicidarsi ma non sopportava l’idea che un’altra donna potesse allevarle. L’omicidio si è verificato due anni fa, nel 2021, ma la condanna è giunta solo in queste ore di conseguenza è emerso anche il gravissimo episodio. Lauren Anne Dickason aveva soffococato le sue figlie, due gemelle di doli due anni e la sorellina di sei, presso la loro casa di Timaru, nell’Isola del Sud della Nuova Zelanda.
A fare il macabro rinvenimento fu Graham Dickason, il marito di Lauren, che scopri appunto il cadavere delle tre piccole oltre alla moglie agonizzante. In seguito è emersa la tragica verità e durante il processo la 42enne ha ammesso di aver assassinato le tre figlie ma si è dichiarata non colpevole per pazzia. La dottoressa psichiatra forense Simone McLeavy, consulente presso l’Hillmorton Hospital per Te Whatu Ora Waitaha Canterbury, ex Canterbury District Health Board, ha spiegato che la condannata fosse vittima di depressione ed era arrabbiata per essere stata salvata in occasione del suo tentativo di suicidio.
NUOVA ZELANDA, MADRE UCCIDE LE 3 FIGLIE: IL DIFFICILE STATO MENTALE DELLA DONNA
Secondo un’altra dottoressa, leggasi Susan Hatters-Friedman, in realtà la condannata soffriva di uno stato psicotico, di conseguenza non poteva essere considerata sana dal punto di vista mentale. Anche il marito ha confermato lo stato psichico complicato della moglie dopo che la stessa era rimasta incinta a fatica; la donna aveva attraversato ben sette cicli di fecondazione in vitro, per essere poi rimasta incinta nel 2013, e costretta a dare alla luce la loro prima figlia a soli 18 settimane per delle complicazioni.
Dopo il parto le era stato diagnosticato un disturbo depressivo maggiore e depressione postpartum. Quando era rimasta incinta delle due gemelle, la signora Dickason subì un ulteriore stress in quanto una delle due bimbe venne trovata con una palatoschisi. La famiglia si era trasferita in Nuova Zelanda un mese prima della tragedia: la donna ha aspettato che il marito uscisse di casa e 20 minuti dopo ha ucciso le figlie.