Whitney – Una voce diventata leggenda, film su Rai 1 diretto da Kasi Lemmons
Mercoledì 16 aprile 2025, andrà in onda, in prima serata su Rai 1, alle ore 21:20, e in diretta streaming video su Raiplay, il film biografico dal titolo Whitney – Una voce diventata leggenda. La pellicola è stata distribuita nel 2022 dalla Sony Pictures ed è diretta da Kasi Lemmons, film maker famosa per avere girato La baia di Eva (1997) con Samuel L. Jackson. La sceneggiatura, invece, ha la firma di Anthony McCarten, scrittore ed ex giornalista neozelandese esperto in biografie per film campioni d’incasso, come La teoria del tutto (2014), L’ora più buia (2017) e Bohemian Rhapsody (2018).
Nei panni della grande Whitney Houston troviamo l’attrice britannica Naomi Ackie, che proprio nelle scorse settimane è tornata sul grande schermo con il film Mickey 17 di Bong Joon-ho. Al suo fianco la star internazionale Stanley Tucci, candidato agli Oscar per la sua interpretazione nel thriller Amabili resti (2009). Nel cast anche: Ashton Sanders, Tamara Tunie, Nafessa Williams e Clarke Peters.
La trama del film Whitney – Una voce diventata leggenda
Whitney: Una Voce Diventata Leggenda racconta gli eventi più importanti della vita privata e professionale dell’indimenticabile Whitney Houston, icona della musica Pop e R&B, venuta a mancare tragicamente nel 2012. È il 1983 quando una giovane Whitney Houston si diverte a cantare nel coro della chiesa, guidata severamente da sua madre Cissy, una cantante professionista. Durante una delle tante esibizioni di sua madre, si presenta anche il noto produttore discografico Clive Davis, ed è proprio Cissy a convincere la figlia ad esibirsi al suo posto sul palco.
La ragazza riesce ad impressionare l’uomo e firma il suo primo contratto discografico, iniziando ad esibirsi in pubblico. Purtroppo, però, deve subire le imposizioni di suo padre John, che decide di farle da manager per poterla sfruttare.
È proprio John ad impedire a Whitney Houston di avere al suo fianco Robyn, una ragazza che aveva conosciuto al coro e con cui aveva iniziato una relazione. Iniziano i primi successi, con brani come How Will I Know e I Wanna Dance with Somebody (Who Loves Me), anche se non mancano le critiche poiché Whitney Houston viene accusata del fatto che la sua musica non sia “abbastanza nera”.
Intanto la protagonista conosce il rapper Bobby Brown, che decide di sposare nonostante l’uomo abbia già tre figli da relazioni completamente diverse. È il 1992 e, affianco alla carriera musicale, Whitney Houston inizia a sviluppare anche un interesse per il grande schermo, accettando di girare Guardia del corpo con Kevin Costner, mentre l’anno successivo diventa mamma della sua unica figlia, Bobbi Kristina Brown.
Purtroppo, però, la vita di Whitney Houston continua ad essere costellata da numerosi problemi, come il tradimento del marito e i continui soprusi di suo padre, con cui decide definitivamente di tagliare i ponti. Proprio dopo la morte del padre, la cantante si avvicina al mondo delle droghe, il cui consumo inizia a rovinare la sua voce con risultati disastrosi. Sarà proprio un’overdose a causare la sua morte l’11 febbraio 2012, annegata in una vasca da bagno.