Prima con la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, poi con il Documento programmatico di bilancio, si è aperto un confronto acceso tra il Governo italiano e la Commissione europea. Un confronto che fa sentire le sue conseguenze sui mercati finanziari, che può mettere in difficoltà il nostro Paese e che mostra anche le contraddizioni del sistema europeo, che rischia anche di vedersi disgregato, specialmente con le elezioni di maggio all’orizzonte.
Hanno vinto ancora una volta i regolamenti, ma la questione è: l’Ue non dovrebbe tutelare i cittadini e l’economia reale, a cui i decimali non interessano affatto?
Oggi si riunisce il collegio dei Commissari per prendere una decisione. E più che le singole misure il vero nodo da sciogliere resta se il disavanzo strutturale è eccessivo
Ieri sera è stato raggiunto, in via informale, l’accordo tra il governo e la commissione europea sulla manovra economica. Oggi Conte riferirà in Senato
A Roma si ritoccano i saldi della legge di bilancio per ottenere il 2,04% di deficit promesso da Conte alla Commissione. Ma la riforma che serve all’Italia è un’altra
Essere scesi dal 2,4% al 2,04% è cosa ben diversa che fare una manovra con lo 0,8% di deficit come pretendeva all’inizio la Commissione Ue. Un risultato impensabile solo un anno fa
E' giusto chiedere che la Ue venga incontro alle richieste di un Paese che non ha ancora visto manifestazioni di piazza come in Francia. Ma il malcontento serpeggia
Italia e Ue sembrano vicine a un accordo sulla manovra. Per Bruxelles un passo indietro importante, per la nostra economia resta il rischio di una recessione
Sembra che Italia e Ue abbiano trovato un punto di incontro sulla manovra, con il deficit al 2% del Pil. Questo non basta a risolvere i problemi del Paese
Per uscire dall'impasse l'Italia ha la possibilità di avviare una vera trattativa con l'Ue per far sì che si abbassino i tassi di interesse sui titoli di stato
L’ultimo problema per il Governo si chiama United Nations global compact. Intanto va avanti la trattativa sulla manovra, ma la commissione Ue non cederà
Secondo Paolo Cirino Pomicino, ex deputato Dc e due volte ministro tra il 1988 e il ’92, la manovra sarà bocciata dai mercati e il paese crescerà al di sotto di ogni previsione
Nel documento che definisce il nostro debito pubblico “allarmante” si imputa all'Italia come le riforme imposte proprio dall'Europa non abbiano favorito la crescita
Il rallentamento in atto costringerà molti Paesi europei a rivedere, al rialzo, i loro rapporti deficit/Pil. A quel punto, si useranno due pesi e due misure?
Nella missiva il Governo italiano ripropone l'impianto e i saldi della propria politica economica. La risposta dell'Europa, già pronta, arriverà entro fine mese
Nel 2011 l’Italia “scelse” un Governo tecnico che produsse la manovra “salva Italia”, salutata come la salvezza dell’economia italiana. Oggi Monti torna attuale, ecco perché
Lo scontro tra Italia e Unione europea prosegue. Domani dovrebbe partire la lettera di risposta di Tria a quelle pervenute da Bruxelles nei giorni scorsi
Resta ormai una settimana al Governo italiano per rispondere alle lettere della Commissione Ue. Lo scontro sembra però destinato ad andare avanti a lungo
Lega e Movimento 5 Stelle nei prossimi mesi inizieranno una battaglia tra loro in cui continueranno a tenere alti i toni nei confronti della commissione europea
Oggi riaprono le contrattazioni dopo il giudizio di Standard & Poor's sull'Italia. In realt, tuttavia, il nostro paese è di fatto sotto ricatto della politica più che dei mercati
Nonostante le apparenze, tra Lega e M5s i rapporti non sono buoni e il Carroccio potrebbe approfittare di due situazioni per egemonizzare l'esecutivo Conte
Sia Italia che Ue stanno sbagliando, sono in un vicolo cieco, ma la Commissione ha forse più colpe e rischia di uscirne malamente sconfitta. STEFANO CINGOLANI spiega perché
Chi ha ragione tra Europa e Italia? Ascoltando anche un'europeista come Romano Prodi si può capire che Bruxelles sta mettendo in serio pericolo l'Unione Europea. PAOLO ANNONI
"Obiettivo dell'Italia è dotare l'Europa di una nuova governance, in cui la Banca centrale possa adempiere al compito di prestatrice di ultima istanza", dice ANTONIO MARIA RINALDI
L'Italia è percepita da molti nel Nord Europa come un Paese di cui sarebbe meglio fare a meno, spiega ROBERTO PEROTTI. Un elemento da non sottovalutare in questi giorni
L'Ue chiede ottusamente all'Italia di cambiare la manovra. E il Paese si divide, anche perché c'è chi spera che la Troika arrivi a Roma o che ci sia un default. GIULIO SAPELLI
Da Mario Draghi, in occasione del board della Bce di ieri, sono arrivate parole a saldo positivo per il governo italiano accerchiato in Europa. SERGIO LUCIANO
Si dice che è necessaria una mediazione tra Italia e Unione europea. Ma chi dovrebbe occuparsi di questo importante compito sembra volersene sottrarre. NICOLA BERTI
L’Italia non è il primo Paese a non rispettare le regole europee. In ogni caso non è la sanzione che può arrivare da Bruxelles a dover preoccupare il Governo. MASSIMO D'ANTONI
Devono far riflettere alcune dichiarazioni di Giorgetti a Porta a porta. Sembrerebbe infatti che abbia in mente un modo per togliere dalla manovra i provvedimenti M5s. MAURO BOTTARELLI
Scontrarsi con l'Unione Europea come sta avvenendo ora lascia all'Italia solo due modi per vincere questa sfida. E uno di questi è l'uscita dalla moneta unica
Dombrovskis e Moscovici hanno bocciato la manovra e ammonito Roma a rientrare nei ranghi dell'austerity. Ma l'Europa è al tramonto. E non è detto che un domani ci sia
"La Francia ha lo stesso stock di debito dell'Italia. Perché noi siamo bocciati e loro no? La Commissione tratta l'Italia come la Grecia", ma è un errore per tutta l'Europa
Il Patto di stabilità e crescita "è un'assurdità perché in fase di depressione i bilanci pubblici hanno il dovere di andare in disavanzo e sostenere l'economia"
Nei prossimi giorni il Governo cercherà di limitare i danni causati da una manovra che non ha convinto i mercati e dall'isolamento nell'Ue. CARLO PELANDA
Giovanni Tria ha risposto ai rilievi della Commissione europea sulla manovra, facendo capire che nulla cambierà. L'Italia ha deciso di dar vita a un poker con Bruxelles. SERGIO LUCIANO
Il Consiglio dei ministri di ieri ha riavvicinato Lega e Movimento 5 Stelle, ma ancora il Governo è lontano dall’accontentare le richieste dell’Ue sulla manovra. STEFANO CINGOLANI