Probabili formazioni/ Atalanta Sarajevo: info e orario, i volti nuovi della Dea. Quote e novità live

Non sono tantissimi i volti nuovi nelle probabili formazioni di Atalanta Sarajevo: abbiamo già parlato di Duvan Zapata e dell’ultimo arrivato Mario Pasalic, che è stato ufficializzato soltanto ieri. Il calciomercato in entrata della Dea per il momento non è decollato, o meglio: sono arrivati calciatori funzionali al progetto e sostitutivi di chi è partito. Così per coprire l’addio di Leonardo Spinazzola, tornato alla Juventus per fine prestito, è arrivato Arkadiusz Reca: polacco di 23 anni, ha giocato gli ultimi tre anni nel Wisla Plock che ha contribuito a portare nel principale campionato nazionale. Un calciatore che sa anche segnare: 19 reti nelle 93 apparizioni con i biancazzurri. Anche lui, come Zapata e Pasalic, sostituisce perfettamente Spinazzola: si tratta infatti di un terzino sinistro che sa giocare in posizione più avanzata, e dunque ideale per il centrocampo dell’Atalanta. Tuttavia al momento non è titolare: nelle gerarchie di Gian Piero Gasperini la maglia su quella corsia è di Ryan Gosens, cresciuto davvero tanto nel corso del suo primo anno in Italia e ora giustamente prima scelta. Reca dunque dovrà conquistarsi il posto con il lavoro quotidiano, provando a sfruttare le occasioni che gli capiteranno all’interno di una stagione che sarà comunque lunga e che, almeno nella sua prima parte, prevederà un doppio impegno che toglierà energie preziose e richiederà turnover da parte dell’allenatore orobico. Staremo a vedere… (agg. di Claudio Franceschini)

IL POST-CALDARA

Leggendo le probabili formazioni di Atalanta Sarajevo, notiamo il nome di Gianluca Mancini al centro della difesa orobica: Gian Piero Gasperini sembra aver deciso, a tutti gli effetti sarà lui l’erede di Mattia Caldara. Il difensore bergamasco, passato alla Juventus che lo aveva lasciato in prestito per 18 mesi a Zingonia, è uno degli addii più dolorosi nella rosa dell’Atalanta; nella previsione della sua partenza però Gasperini è stato davvero bravo a lavorare sulle caratteristiche di Mancini, che è un prodotto del vivaio della Fiorentina (ci è arrivato quando aveva 10 anni) e si è affermato giocando due stagioni in prestito a Perugia (in Serie B). Ha 22 anni, e lo scorso anno ha giocato 11 partite in Serie A trovando anche la via della rete; casualmente l’esordio nella massima serie è arrivato proprio contro la Fiorentina. Gli addetti ai lavori, anche perchè ne rappresentava l’alternativa, lo hanno paragonato proprio a Caldara e oggi il ragazzo ha la possibilità di dimostrare che il suo rendimento può essere pari, se non addirittura superiore, a quello del suo collega. Questa sera Mancini dovrebbe essere titolare nello schieramento arretrato dell’Atalanta: se sarà così, questa partita rappresenterà per lui il debutto in Europa e potrebbe essere la prima di tante gare internazionali. (agg. di Claudio Franceschini)

BALLOTTAGGIO IN ATTACCO

Nemmeno il tempo di iniziare la stagione che nelle probabili formazioni di Atalanta Sarajevo troviamo un ballottaggio che potrebbe accompagnare tutta l’annata della Dea: il nuovo arrivato Duvan Zapata dovrà sgomitare non poco per avere la meglio su Musa Barrow. Da una parte abbiamo un attaccante che dà un grande contributo di fisico e senso del gol, autore di 18 gol in Serie A con l’Udinese e poi di 11 nella sola stagione con la Sampdoria; un elemento maturo e pronto, sulla carta perfetto per duettare con Alejandro Gomez. Dall’altra parte però c’è il gioiello del vivaio, un diciannovenne capace di segnare 3 gol in 11 apparizioni nel finale della scorsa stagione, quando Gian Piero Gasperini gli ha dato fiducia. Prima, il gambiano aveva segnato 23 gol in 18 partite del campionato Primavera, portando l’Atalanta alla semifinale poi persa contro il Milan; un giocatore che sicuramente deve ancora fare il definitivo salto di qualità, ma che già oggi potrebbe essere pronto a dire la sua. Contro il Sarajevo potrebbe avere il battesimo di fuoco in Europa e appare favorito per avere la maglia da titolare in questa sfida di Reggio Emilia: da lì, eventualmente, la sua stagione potrà cominciare sotto ottimi auspici. (agg. di Claudio Franceschini)

IL VOLTO NUOVO

Il suo nome non compare nelle probabili formazioni di Atalanta Sarajevo, ma Mario Pasalic è a tutti gli effetti un nuovo calciatore della Dea: la lunga trattativa con il Chelsea si è infine risolta con un prestito e diritto di riscatto. Gian Piero Gasperini non ha mai nascosto l’apprezzamento per un calciatore ancora molto giovane (23 anni) che abbiamo già visto in Italia: nel 2016-2017 il croato ha giocato nel Milan, segnando 5 gol in Serie A e tornando poi al Chelsea. Lo scorso anno Pasalic ha giocato alle dipendenze di Massimo Carrera nello Spartak Mosca, segnando 5 gol in 32 apparizioni; un giocatore che sarà utilissimo alla causa dell’Atalanta, perchè può giocare sia come centrocampista centrale che sulla trequarti. Di fatto, possiamo immaginare che l’utilizzo che Gasperini ne farà sarà molto simile a quello di Bryan Cristante lo scorso anno: alle spalle di due punte con il centrocampo a quattro oppure mezzala d’assalto con uno schieramento a cinque, e Ilicic a sostegno del centravanti. Dunque un giocatore in più per l’Atalanta, che aspettiamo di vedere presto in campo. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E LE ULTIME NOVITA’

Atalanta Sarajevo è in programma alle ore 20:30 di giovedì 26 luglio: finalmente per la Dea inizia l’avventura in Europa League 2018-2019, al Mapei Stadium di Reggio Emilia l’avversaria è la squadra bosniaca che ha già superato una doppia sfida e arriva in Italia sapendo che la strada si complica in maniera sensibile. L’Atalanta, scottata dalla sentenza del Tas che le ha negato la possibilità di arrivare subito alla fase a gironi, si dedica a questi preliminari in piena fiducia, con un gruppo che è di fatto confermato rispetto all’ultima stagione anche se qualche modifica sostanziale c’è stata. Andiamo allora a valutare in che modo i due allenatori potrebbero disporre le loro squadre sul terreno di gioco a poche ore dal calcio d’inizio della partita, analizzando in maniera più approfondita le probabili formazioni di Atalanta Sarajevo.

QUOTE E PRONOSTICO

L’Atalanta è nettamente favorita nel pronostico della partita: lo dice anche l’agenzia di scommesse Snai, secondo cui la vittoria della Dea (identificata dal segno 1) ha una quota di 1,18 contro il valore di 13,00 che viene assegnato al segno 2, da giocare per l’affermazione esterna del Sarajevo. Si capisce dunque quale sia la differenza nei valori in campo questa sera; ad ogni modo potete anche scommettere sul pareggio, ed è come sempre il segno X che dovrete giocare in questo caso. Se le cose andassero in questo modo il vostro guadagno sull’andata del secondo turno preliminare sarebbe di 6,25 volte la cifra che avrete deciso di investire.

PROBABILI FORMAZIONI ATALANTA SARAJEVO

LE SCELTE DI GASPERINI

La formazione che Gian Piero Gasperini manderà in campo dovrebbe essere più o meno fatta: come sempre prevederà la difesa a tre davanti al portiere albanese Etrit Berisha, e il sostituto di Caldara dovrebbe essere a tutti gli effetti Gianluca Mancini, anche se Palomino spinge per una maglia e la può contendere anche a Rafa Toloi o Andrea Masiello. In mezzo al campo pochi dubbi: Freuler, tornato dai Mondiali, affianca De Roon nel settore nevralgico del campo mentre sugli esterni Hateboer e Gosens sono i due favoriti, anche qui un leggero ballottaggio con Castagne che potrebbe avere spazio a destra. Sulla trequarti agirà Ilicic senza alcuna discussione; Alejandro Gomez sarà la seconda punta della squadra, da valutare invece chi tra il giovane Musa Barrow e il nuovo arrivato Duvan Zapata avrà la maglia da titolare per questa prima partita ufficiale nella stagione dell’Atalanta.

GLI 11 DI MUSEMIC

Il Sarajevo di Husref Musemic dovrebbe essere in campo con gli stessi undici che hanno battuto 3-0 il Banants, superando così il primo turno preliminare di Europa League. In porta va Pavlovic, con Hebibovic e Pidro che agiscono in qualità di terzini; la coppia centrale è formata da Adukor e Mujakic, mentre a centrocampo fanno filtro Rahmanovic, adibito anche all’impostazione della manovra, e Mustafic. Importante il lavoro degli esterni offensivi che saranno Sisic a destra e Emir Halilovic dall’altra parte; in mezzo a loro giocherà Velkoski, il capitano della squadra bosniaca e incaricato di dare una mano, affiancando la prima punta o facendogli arrivare palloni da mettere in porta. Il riferimento avanzato, a proposito, sarà Ahmetovic che nel primo turno preliminare ha già segnato due gol.

IL TABELLINO

ATALANTA (3-4-1-2): 1 E. Berisha; 2 Toloi, 23 G. Mancini, 5 A. Masiello; 33 Hateboer, 11 Freuler, 15 De Roon, 8 Gosens; 72 Ilicic; 99 Barrow, 10 A. Gomez

A disposizione: 95 Gollini, 6 Palomino, 7 Reca, 21 Castagne, 4 Valzania, 91 D. Zapata, 20 Tumminello

Allenatore: Gian Piero Gasperini

SARAJEVO (4-2-3-1): 30 Pavlovic; 7 Hebibovic, 25 Adukor, 18 Mujakic, 3 Pidro; 10 Rahmanovic, 23 Mustafic; 17 Sisic, 11 Velkoski, 26 E. Halilovic; 9 Ahmetovic

A disposizione: 1 Tucakovic, 2 Hodzic, 22 Sofranac, 9 Resic, 5 Stanojevic, 32 Tatar, 28 Handzic

Allenatore: Husref Musemic