CALCIOMERCATO/ Milan, Traorè come Taiwo: già bocciato prima di vederlo all’opera?

- La Redazione

Escluso dalla lista Champions League il nuovo arrivato di casa Milan, Bakaye Traore, oggetto misterioso di Milanello. Il francese sembra destinato a fare la fine di Taiwo…

Traore Foto Infophoto

CALCIOMERCATO – Sono state presentate nella serata di ieri le liste per la Champions League delle due squadre italiane coinvolte, Juventus e Milan. Nell’elenco dei rossoneri, oltre all’esclusione del giovane talento Niang, ancora acerbo, e degli infortunati Muntari, Didac Vila e Strasser, fa per certi versi scalpore l’assenza di Bakaye Traore. Il centrocampista sbarcato a zero durante la scorsa estate dal Nancy, giocatore che avrebbe dovuto rimpolpare il reparto di mezzo, sembra essere già stato bocciato prima dell’impiego costante. Dopo averlo visto all’opera durante il Trofeo Tim e in altri scampoli di gare, mister Massimiliano Allegri avrebbe di fatto già dato il ben servito al transalpino. Una situazione che sembra ripercorrere in tutto e per tutto quanto accaduto la scorsa stagione con un altro calciatore proveniente dalla Ligue 1 e precisamente Taye Taiwo. Anche il nigeriano fu praticamente bocciato fin da subito, dopo alcune prove poco convincenti, per poi essere spedito in Premier League, ai Queens Park Rangers, durante il mercato di riparazione del gennaio 2012. Le cose, per il nazionale nigeriano, non migliorarono a giugno, con il ritorno a Milanello, visto che il Diavolo lo ha frettolosamente girato alla Dinamo Kiev. Difficile capire se la scelta di Allegri sia giusta o meno fatto sta che Traore è apparso veramente un pesce fuor d’acqua quando visto all’opera. Non è da escludere quindi un’esperienza in prestito durante il prossimo inverno e nel contempo l’allenatore rossonero terrà d’occhio il giocatore con attenzione. Altro osservato speciale sarà Alexandre Pato che dopo un’estate idilliaca, conclusasi con la vittoria della medaglia d’argento alle recenti Olimpiadi di Londra, è tornato a Milanello e si è subito infortunato. Problema muscolare per lui e conseguenti 3/4 settimane in infermeria lontano dai campi da gioco. Difficile che il suo nome, se le cose non dovessero migliorare, non compaia sul taccuino dei cedibili durante il prossimo mercato di riparazione, soprattutto se Giampaolo Pazzini dovesse continuare a segnare così come fatto sabato sera allo stadio Dall’Ara di Bologna. Infine, altro probabile partente per gennaio, Robinho. Tentato per quasi tutta l’estate dal ritorno in patria, presso il suo Santos, il club di San Paolo vorrebbe richiamare alla base il rossonero per il centenario del club.

Per molti trattasi di un’operazione già scritta ma è chiaro che se dovesse partire Pato il Milan farà di tutto per trattenere a Milanello, almeno fino all’estate del 2013, l’ex Manchester City.





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