TARTARUGHE NINJA/ Un film che “brilla” tra azione e risate

Credo sia sempre affascinante e sognatore uscir dal cinema con i ricordi di quanderi piccolo, vivi e limpidi come fossero passati solo pochi minuti da quei momenti. Certo, forse a ventanni è tutto molto più semplice di quanto si possa immaginare. Ma penso comunque esistano film che, poco importa quante siano le rughe che ti segnano il viso, ti ringiovaniscono un po, per un po. E allora perché non andare, nella sala più vicina per divertirci in compagnia di niente popò di meno che le Ninja Turtles? Sì, le Tartarughe Ninja sono tornate, stavolta addirittura in 3D. Raffaello, Donatello, Leonardo e Michelangelo sono i mangiatori di pizza più tosti di sempre, e nonostante gli anni passino, loro non invecchiano. E, dopotutto, il bisogno di eroi non finisce proprio mai.

Anche stavolta, infatti, loscurità è calata su New York e il terrore si sta espandendo. Tutta colpa di Shredder! Ve lo ricordate? Storico nemico dei nostri ragazzi e capo del Clan del Piede, è riuscito a prender piede per lappunto, ma anche forza e potere su tutto. Dalla scuola, agli ospedali, dalla politica alle forze dellordine. Ma per fortuna ci sono le Tartarughe, che con coraggio, prodezza e voglia davventure, riusciranno a sconfiggere il male, riportando così la tranquillità in città.

Con Megan Fox (insomma, le Tartarughe Ninja ci sanno fare in fatto di bella compagnia), Alan Ritchson, Will Arnett, Whoopi Goldberg, William Fichtner, Noel Fisher, Danny Woodburn, Jeremy Howard e Mos Def, firmato dalla penna registica di Jonathan Liebesman, un grande classico nato anni orsono torna su grande schermo per emozionare grandi e piccini come solo i prodotti geniali degli autori Peter Laird e Kevin Eastman hanno da sempre saputo fare.

Un action-movie un po fantascientifico che non solo emoziona, entusiasma, diverte e coinvolge, ma che nulla ha da invidiare alle storiche Ninja Turtles che sin da piccini hanno accompagnato i nostri pomeriggi, o almeno i miei dopo scuola. Sì, perché lora della merenda era lora delle avventure al sapore di pizza, davanti alla televisione, felice e divertita, incantata e affascinata dalle prodezze da tartaruga raccontate tramite cartone animato. E allora, dopo colossal pari a La furia dei Titani, diretto dallo stesso Jonathan Liebesman e Transformers prodotto dalla stessa Platinum Dunes di Michael Bay, arriva un terzo grande progetto cinematografico, un bellissimo action-movie decisamente interessante, ben fatto, sapientemente sceneggiato, poco banale e simpatico, abilmente in grado di mescolare unottima live action a una CGI 3D.

Insomma, anche stavolta le Tartarughe Ninja tornano alla riscossa, senza temere alcun confronto. Sono già una hit, infatti. Presentate al Roma Fiction Fest lo scorso 13 settembre hanno riscosso da subito un grandissimo successo di pubblico, lasciando ben sperare in risultati più che positivi al botteghino. E positivissimo resta il regista, Liebesman che racconta: “Sono cresciuto con le Tartarughe Ninja e ho sempre amato il loro umorismo dannato”. “Ma quello che per me era più stimolante era che con la tecnologia di oggi (in questo film è stata infatti usata la motion capture, ndr) avremmo potuto dare alle Tartarughe una nuova dimensione e delle possibilità tutte nuove, prima assolutamente irraggiungibili. Una bellissima opportunità, non crede? Abbiamo messo nel film tutto l’umorismo e il fascino possibile e, allo stesso tempo, abbiamo donato alle nostre Tartarughe la possibilità di avere quei momenti di grande azione che la gente ama nei film oggi e che sin da piccini piacciono tanto”, conclude.