Brindisi, Blue Whale: 20enne con tagli al braccio/ Latiano, una denuncia: indagini per istigazione al suicidio

- Emanuela Longo

Blue Whale, nuovo caso a Brindisi: ragazza 20enne trovata con tagli al braccio. Denunciato un 24enne per favoreggiamento, si indaga per istigazione al suicidio.

bluewhale_01_pixabay Blue Whale, ultime notizie

Nei mesi scorsi l’allarme Blue Whale si era trasformato in una vera e propria emergenza, soprattutto dopo alcuni preoccupanti servizi realizzati dalla trasmissione Le Iene e che avevano messo l’accento su questa pratica pericolosa. Si tratta di una sorta di inquietante gioco social basato su pratiche di autolesionismo e che prevede come ultima “prova” il suicidio della vittima. La “Balena Blu” ha già seminato diversi morti in tutto il mondo ed anche nel nostro Paese nei mesi scorsi erano stati segnalati presunti casi di Blue Whale che avevano fatto scattare una certa attenzione da parte delle Forze dell’Ordine in merito al sempre più dilagante fenomeno. Ora, l’allarme sembra essere tornato. I carabinieri di Brindisi hanno denunciato a piede libero un giovane di 24 anni di Latiano nell’ambito dell’indagine sul fenomeno della Blue Whale. A darne notizia è il quotidiano Il Messaggero che riporta le ultime notizie sul lavoro compiuto dalla Procura che attualmente indaga per istigazione al suicidio.

NUOVO ALLARME BLUE WHALE: RAGAZZA CADUTA NELLA TRAPPOLA

A far scattare il nuovo allarme Blue Whale è stata la segnalazione avvenuta qualche giorno fa da parte di una donna di Latiano che, imbattendosi in strada in una ragazza con dei tagli sulle braccia ha ritenuto opportuno informare le Forze dell’Ordine. Queste ultime non hanno perso tempo ed hanno prontamente identificato la giovane: si tratterebbe di una 20enne, originaria della provincia di Gorizia, la quale è stata trovata seduta per terra, su un marciapiede, con tagli al braccio sinistro ed in evidente stato confusionale. I carabinieri hanno quindi ricostruito gli ultimi giorni della ragazza che si trovava nel Brindisino ed hanno appurato che da qualche tempo, tramite i social, era entrata in contatto con una persona più grande di lei che l’aveva invitata ed ospitata in un B&B. Dopo qualche giorno di permanenza avrebbe deciso di fare ritorno in Friuli ma, come raccontato dalla stessa, a causa dello sconforto per aver perso l’ultimo treno si sarebbe auto inflitta dei tagli. Tuttavia, avrebbe anche confessato di aver preso parte al “social media game Blue Whale challenge”, raccontando anche le modalità di funzionamento. La terza regola consiste proprio nel procurarsi dei tagli sul braccio e pubblicare la foto su Facebook, cosa che non avrebbe fatto preferendo inviarle ad una amica via Whatsapp.





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