• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Educazione » SCUOLA/ 2. Cosa c’entra il nuovo concorso con i prof inidonei?

  • Educazione

SCUOLA/ 2. Cosa c’entra il nuovo concorso con i prof inidonei?

Anna Di Gennaro
Pubblicato 23 Settembre 2012
disperazione_donna_phixr

Infophoto

Chi insegna e dopo anni di lavoro si ammala al punto di dover lasciare le classi non è un ferrovecchio da rottamare. Il caso di una prof apparso sul Manifesto. ANNA DI GENNARO

La lettera autobiografica dal titolo provocatorio Una professoressa al macero, pubblicata dal quotidiano Il Manifesto lo scorso 19 settembre, è un grido di dolore  che non può lasciare indifferenti. Nel leggerla non posso fare a meno di riaprire il bel testo “I professori” di Aldo Ettore Quagliozzi, raffinato cultore della ricerca dell’arte di educare, edito da Andrea Oppure nel 2006 che, nel capito sesto, cita ampiamente l’opera di un’altra insegnante bibliotecaria, Francesca Giusti. E’ del 1998: “Come è possibile parlare di un lavoro amato, che ha dato vita, allegria, un ritorno culturale e affettivo e, al tempo stesso, accostarlo di continuo ad angoscia, schizofrenia, panico, desiderio di fuga?“. La maggior parte dei docenti come lei hanno raggiunto l’età della pensione mantenendo la loro identità professionale.


SCUOLA/ Educazione sessuale e ddl Valditara, come evitare la trappola delle “istruzioni per l’uso”


Invece nella missiva di Rosa Marcinello, bibliotecaria da cinque anni per problemi di salute, accanto alla descrizione dell’esordio della malattia: “la sola idea di presentarmi in classe mi atterrisce, sono larvale ed inizio ad assentarmi per periodi anche lunghi; credo davvero di impazzire, giorno dopo giorno, poi di colpo ritorna la parola, il buonumore e tutte le facoltà temporaneamente perse” e dopo aver rievocato le sue amare vicende di professoressa di lettere, laureata col massimo dei voti, è espressa tutta la rabbia di vedersi demansionata al lavoro di segretaria. Con argomentazioni che non sono del tutto pertinenti, tuttavia, dichiara di non voler ricoprire un ruolo che non ha scelto e che potrebbe svolgere chiunque abbia conseguito il solo titolo di scuola media. Assolutamente condivisibile la preoccupazione espressa, a parte l’illusione ottica secondo la quale afferma che solo alcune parti sociali menzionate abbiano veramente a cuore la sua vicenda umana.


Suicidi giovanili, Crepet: "Fallimento della società"/ "Il rapporto con l'IA sostituisce i docenti tutor"


Peccato che nessuna di esse si sia mai occupata e preoccupata di sollecitare il governo a tutelare la salute del personale docente di ogni ordine e grado, anche della sua scuola pubblica che – secondo lei – rischia la demolizione. Il testo desta qualche dubbio nonostante vi si legga un copione paradigmatico di sofferenza per la perdita di quell’identità lavorativa per la quale aveva studiato, come tutti gli altri docenti inidonei. Dopo anni di insegnamento, la malattia l’ha spenta. Quel disturbo bipolare diagnosticato anche a lei come a tanti personaggi illustri che cita nell’accorata lettera, le impedisce di svolgere l’attività che ha scelto e amato profondamente.


SCUOLA/ Elogio del fallimento e clinica dei legami, le "riforme" che attendono dirigenti, prof e famiglie


Le sarebbe accaduto se avesse svolto altri lavori? Lo stress lavoro-correlato potrebbe aver contribuito a slatentizzare il disagio che ora vive e l’ha resa ultimamente incapace anche dell’indispensabile capacità di critica e giudizio. E’ evidente il desiderio della professoressa di stare a scuola in modo diverso rispetto al passato trascorso in cattedra, ma pur sempre utile e molto valido anche se meno riconosciuto.

Chi sceglie la professione docente e dopo anni di lavoro si ammala al punto da dover lasciare le classi per diagnosi di inidoneità temporanea o permanente all’insegnamento, mantiene l’idoneità ad altre mansioni educative e non diventa automaticamente un robot o un pezzo da rottamare. Perché dunque demansionarli facendoli diventare segretari amministrativi e per di più tappabuchi? Credo che nessuno più del personale attualmente inidoneo sarebbe capace di “iniettare” dosi di passione educativa alle nuove generazioni di insegnanti. Chi sta preparando il concorso a cattedre ha mai ipotizzato di valorizzare le loro quasi eroiche esperienze?


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Educazione

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Educazione

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net