Lady Gaga, in un'intervista rilasciata a Vogue America in occasione dell'uscita di "A star is born", racconta come sia cambiata la sua vita dopo lo stupro subito a 19 anni
Lady Gaga è sbarcata pochi giorni fa al Lido di Venezia per presenziare alla prima di “A star is born” pellicola per la quale ha collaborato con Bradley Cooper che per la prima volta ha coperto il ruolo di regista. La cantante, bellissima e bravissima, nasconde un passato duro e difficile che ha voluto raccontare in una lunga intervista, rilasciata a Vogue America per il numero di ottobre, nella quale si è raccontata e ha ripercorso la sua evoluzione. Solo nel 2014 Lady Gaga aveva deciso di rivelare al mondo intero di aver subito violenze fisiche a diciannove anni, evento che l’ha portata a soffrire di ansia e disturbi emotivi. “Nessuno lo sapeva, era quasi come se cercassi di cancellarlo dal mio cervello e quando finalmente è venuto fuori era come un mostro bruttissimo ed enorme, e devi affrontarlo per guarire”.
LO STUPRO E’ LA CAUSA DELLA FIBROMIALGIA
Nell’intervista rilasciata a Vogue America, Lady Gaga, ha definito la moda e l’arte una forma di protezione, attraverso cui nascondersi, ma anche esprimersi. Quell’aggressione, avvenuta quando era appena un bambina, da parte di un produttore musicale, è stato per lei un evento significativo: da allora la sua vita è stata rivoluzionata. “Ho passato cose orribili di cui oggi posso ridere, ma solo perché sono stata sottoposta a terapia mentale e fisica per poter guarire durante gli anni”. Da quel momento Lady Gaga ha iniziato a soffrire di fibromialgia, una sindrome caratterizzata da dolore cronico diffuso e di cui la cantante spiega: “è un ciclone di ansia, depressione, trauma e disturbo di panico che manda il sistema nervoso in tilt”. Ora Gaga riesce tranquillamente a parlare di quegli eventi traumatici, ma è convita che proprio quell’abuso ha fatto nascere la patologia di cui ha parlato nel suo documentario Gaga: Five Foot Two 2017. “Sai quando sei sulle montagne russe e stai per scendere? Il mio diaframma si blocca, faccio fatica a respirare, il mio corpo diventa un unico spasmo e comincio a piangere”, ha raccontato Stefani Germanotta a Vogue America.
