L'attrice degli anni Ottanta, Luciana Turina, racconta a Nuovo il suo disagio economico: "Ho chiesto il vitalizio, ma mi è stato negato. Ho pensato di uccidermi e oggi vorrei tornare in tv"
Si finisce nell’oblio, prima o poi. Così è accaduto a Luciana Turina, 72 anni, cantante e attrice di numerose pellicole tra gli anni Settanta e Ottanta, che oggi racconta a Nuovo la sua vita a Palermo insieme al suo compagno di 51 anni, Lino Emerico. “La mia vita è difficile ogni giorno e, a pensarci bene, lo è sempre stata. Ho fatto fatica ad affermarmi come artista per la mia fisicità, visto che agli inizi della mia carriera pesavo centoventi chili e non ero certo una bella donna. Ho studiato tanto eppure non è stato facile raggiungere il successo, perché nessuno mi ha mai regalato niente”. La decisione di lasciare la sua Roma è stata inevitabile, una scelta però che non riprenderebbe mai: “Pagare l’affitto di casa a Roma, nel quartiere di San Giovanni in Laterano, era diventato impossibile e così mi sono trasferita a Palermo. Pensavo che in Sicilia avrei avuto modo di lavorare molto a teatro. Invece nessuno mi ha mai cercata”.
“VIVO CON 500 EURO MENSILI”
I problemi economici hanno colpito la vita si Luciana Turina che in passato ha anche pensato di compiere atti estremi, arrivando a pensare al suicidio, ma “non ho mai trovato il coraggio per buttarmi sotto un treno o per farla finita con i sonniferi, quindi forse sono ancora normale”. La Turina ha tentato anche di ottenere il vitalizio per la sua impossibilità di vivere con una pensione di 500 euro mensili: “Nonostante la mia carriera, mi è stato risposto che non mi spettava nulla perché non sono conosciuta all’estero. Mi sono sentita male e sono corsa in bagno a piangere. Quando sono tornata, ho detto loro che la motivazione era assurda perché stavamo parlando di una legge italiana. E poi che comunque si potevano tenere il loro vitalizio, tanto lo davano in punto di morte”.
“PER SOLDI ANDREI ALL’ISOLA DEI FAMOSI”
Luciana Turina ha chiesto aiuto a numerosi amici, tra i tanti a Lino Banfi con cui lavorò nel 1982 per “Vieni avanti cretino”: “L’ho chiamato nel 2011 chiedendogli se avesse qualche ruolo da affidarmi. Lui mi ha inviato un vaglia da duemila euro e lo stesso ha fatto un mio caro amico di Roma che vuole rimanere anonimo”. La Turina racconta a Nuovo di dover fare molte rinunce per poter vivere, “quelle che mi pesano di più sono quelle legate alla salute. Mi sono stati trovati noduli sotto le ascelle e ho avuto paura; ma ho dovuto aspettare più di un mese per fare tutti gli esami perché non erano mutuabili e non avevo duecento euro necessari”. La Turina chiede di tornare in televisione, all’attrice piacerebbe entrare in qualche salotto come opinionista e svela che per soldi parteciperebbe a qualsiasi reality, anche all’Isola dei Famosi.
