Roma, passeggeri del bus 280 sotto choc: una coppia fa sesso davanti a loro. Denunciati un 17enne e una 28enne
Perdono i freni inibitori e si lasciano andare sul bus, facendo sesso davanti a tutti. Non è chiaro se la coppia si fosse conosciuta la sera stessa, sta di fatto che hanno dato libero sfogo al desiderio dopo la nottata trascorsa tra un locale e l’altro di Roma. Il conducente del bus ha chiamato il 112, così una volante dei carabinieri lo ha raggiunto all’altezza del lungotevere Marzio. Qui i militari della Compagnia Roma San Pietro hanno identificato la doppietta focosa, denunciando a piede libero i due amanti dopo averli invitati a ricomporsi. Quello degli atti osceni in luogo pubblico è un reato regolato dall’articolo 527 del codice penale, ma è stato recentemente depenalizzato. Chi è denunciato però rischia una sanzione amministrativa tra i 5mila e i 30mila euro. In alcuni casi può essere riconosciuta l’aggravante di compiere gli atti osceni nei pressi dei luoghi frequentati da minorenni. In questo caso la pena possibile è da quattro mesi a quattro anni e mezzo di reclusione. Inoltre, la pena è ulteriormente aumentata da un terzo alla metà «se la persona offesa dal reato è affetta da minorazione psichica, fisica o sensoriale».
ROMA, SESSO SUL BUS DAVANTI AI PASSEGGERI
Il viaggio “bollente” è avvenuto sull’autobus 280 a Roma e ricorda la vicenda avvenuta a bordo di un aereo. Questo non è il caso di un mezzo che va a fuoco, ma a incendiarsi è la passione di una coppia che verso le 6.30 di domenica mattina si è lasciata andare un po’ troppo incuranti degli altri passeggeri. Un ragazzo di 17 anni romano e una ragazza di 28 anni di origine sarde ma residente a Roma sono passati dalle effusioni iniziali al rapporto sessuale vero e proprio davanti ad altri passeggeri. Rientravano all’alba dopo aver ballato e bevuto nel cuore di un’area clou della Movida romana. Forse stavano rincasando insieme e forse il bus non era ancora pienissimo, sta di fatto che sono passati al rapporto sessuale in piena regola, costringendo l’autista del bus 280 a fermarsi e a chiamare il 112 per chiedere l’intervento dei carabinieri della compagnia Roma San Pietro che hanno denunciato a piede libero per atti osceni in luogo pubblico il 17enne e la 28enne. A Mestre invece un autista ebbe la peggio per aver difeso delle ragazze molestate sul bus, ma quella era un’altra storia…
