Carlo Mistretta è uno dei 9 talenti in gara a <em>Prodigi - La musica è vita</em>. Si tratta della nuova edizione del programma, la terza dopo i successi di 2016 e 2017.
Si chiama Carlo Mistretta il talento-rappresentante della Sicilia nella nuova edizione di Prodigi – La musica è vita. Il programma, prodotto da Endemol in collaborazione con l’Unicef, vede al timone i volti della fiction (e della tv) Flavio Insinna e Nathalie Guetta. Carlo ha 13 anni e viene da Serradifalco (Caltanissetta). La sua passione è sempre la musica, che coltiva da tempo suonando l’oboe. Non il solito strumento: la prima volta che l’ha visto, alle prime lezioni di solfeggio, è letteralmente scoccata la scintilla. Dopo il conservatorio sono venuti i master e i concorsi; non ultima, la premiazione alla presenza del Capo di Stato nella Sala Regina di Montecitorio. Nel giugno 2017, l’allora presidente Laura Boldrini gli conferì la medaglia della Camera nell’ambito della Festa Europea della Musica e in collaborazione con la conferenza dei direttori dei conservatori italiani.
Carlo Mistretta: chi è il baby-musicista di Prodigi
Oltre a incassare le lodi di Sergio Mattarella, Carlo Mistretta ha ricevuto gli apprezzamenti dei reali d’Olanda, che l’hanno ricevuto in privato in quella stessa occasione. Lusingati, oltre alla famiglia, anche il maestro Angelo Palmieri e il direttore del conservatorio Angelo Licalsi. Carlo è allievo dell’accademia nazionale di Santa Cecilia e del conservatorio Vincenzo Bellini di Caltanissetta, nonché membro della Young Orchestra della stessa sede romana. Ogni settimana, lui e il suo oboe fanno tappa nella Capitale per le prove con l’Orchestra. Il suo sogno è di diventare un direttore d’orchestra o un famoso orchestrale. Un po’ come il suo idolo, l’oboista francese François Leleux.
