Palermo, operata per dimagrire: muore dopo 45 giorni. La denuncia della famiglia di Valentina Trinca a Storie Italiane: "L'avevamo sconsigliata"
IL DOLORE DELLA MADRE DI VALENTINA TRINCA
Carmela, la madre di Valentina Trinca, ha spiegato ai microfoni di Storie Italiane: «Mia figlia stava male, l’ho vista troppo sofferente: il dottore mi ha detto che esagerava. Noi abbiamo chiesto un’altra Tac. Fistola? Lui diceva che era una fistola, che doveva intervenire se non usciva questo livido: se ne è accorto di mattina di questo buchetto ed ha deciso di operarla. Però non era una fistola, ma un buco nell’intestino: è stata operata, è stata lì quattro giorni sedata, l’hanno messa in stanza. Mi diceva sempre che stava per morire, io le dicevo di farsi forza, di farlo per me. Mia figlia aveva gravi problemi all’addome – sottolinea Carmela – noi non capivamo niente: dopo nove giorni è stata nuovamente operata, mia figlia ce l’ha fatta a resistere». A proposito dell’operazione per il dimagrimento, la donna ha evidenziato: «L’avevamo sconsigliata, ma voleva dimagrire, era il suo sogno ma dopo 45 giorni è uscita dall’ospedale in una bara».
