Davide Ploia, scomparso da Pegognaga: presidente della locale società sportiva, familiari angosciati, "vive un momento di fragilità". L'appello della moglie
Sono ore di grande angoscia per la famiglia di Davide Ploia, 48enne di Pegognaga scomparso da casa lo scorso 6 dicembre. Presidente della locale società sportiva, l’uomo è sparito a bordo della sua Skoda Ottavia (modello station wagon) di colore grigio chiaro metallizzato targata FB652BA, avvistata dalle telecamere di un varco alle 00:37 di venerdì 7 dicembre sulla strada statale Pedemontana-Mamiano in direzione Potremoli. Con ogni probabilità si tratta di un allontanamento volontario che però risulta inspiegabile per tutti i familiari e gli amici di Davide, che in queste ore hanno esteso l’appello per ritrovare il 48enne anche su scala nazionale. L’uomo però attraverso un momento di grande fragilità personale e per questo motivo ha bisogno di essere aiutato. Davide Ploia, di professione grafico, nella sua comunità è una figura molto conosciuta per il suo impegno per la squadra di calcio di Pegognaga, di cui è da poco diventato presidente, e per il suo impegno nel fare crescere i fari ragazzi all’insegna della salute e dello spirito di squadra.
DAVIDE PLOIA SCOMPARSO, L’APPELLO DELLA MOGLIE
Per chiarire una volta di più la gravità della situazione relativa alla scomparsa di Davide Ploia da Pegognaga è intervenuta nel corso dell’edizione delle 11:30 di Chi l’ha visto? in onda su Rai Tre la moglie del 48enne. La donna, evidentemente provata dalla sparizione del marito, ha detto:”Davide si è allontanato il 6 dicembre: la mattina ha accompagnato la bambina a scuola e da lì sappiamo solo di una telefonata ad un amico che si occupa di calcio insieme a lui“. La moglie di Davide Ploia ha parlato di alcuni avvistamenti a Pegognaga e a Cervia, risalenti agli ultimi due giorni, aggiungendo che l’uomo si trova “in uno stato di difficoltà“. La donna ha rivolto un appello direttamente al marito, scoppiando il lacrime:”Ci manchi tantissimo, vorremmo presto riabbracciarti, ti stiamo pensando immensamente. Caterina (la figlia, ndr) dice che forse non ritrovi la strada. Ti vogliamo tutti bene, se senti questo messaggio scrivi o chiamaci“.
