Travaglio a Otto e Mezzo: "Moscovici non è l'Europa, il Governo ha avuto coraggio sull'aumento del deficit": Twitter insorge.
Fa discutere l’intervento di Marco Travaglio a Otto e Mezzo: nel salotto televisivo di Lilli Gruber il direttore de “Il Fatto Quotidiano” ha difeso a spada tratta l’operato del Governo gialloverde nella trattativa con Bruxelles per quanto riguarda la manovra economica. In molti hanno interpretato come un pesante passo indietro da parte dell’esecutivo la riduzione dell’incremento del deficit dal 2,4% al 2,04%, una scelta che non ha soddisfatto pienamente l’Europa, ma che per ora ha ufficialmente scongiurato la possibilità dell’apertura di una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia. E Travaglio ha sottolineato come: “Altri Governi del passato impostavano letteralmente le loro politiche economiche in base alle lettere che arrivavano da Bruxelles. Questo Governo invece pur partendo da una richiesta più alta è riuscito finalmente ad ottenere qualcosa, facendo i fatti contro le chiacchiere imposte dall’Europa.”
LE POLEMICHE SUL WEB
Lilli Gruber ha chiesto a Marco Travaglio di tenere presenti anche le ragioni dell’Europa, ma la risposta del direttore del “Fatto” è stata perentoria: “L’Europa è una cosa seria che va sicuramente rispettata, non i personaggi che la manovrano e che dietro l’Europa tirano i fili dei loro interessi personali, come Moscovici che non consente all’Italia di aumentare il deficit per investire in politiche sociali, ma lo permette alla Francia solo perché ha interessi elettorali nel suo paese.” Un duro attacco a Bruxelles e un plauso al Governo italiano: “Che ha avuto coraggio nel fare cose che all’Europa non sono piaciute”, una presa di posizione netta che ha scatenato grandi polemiche sul web. “Incredibile #Travaglio che riesce a girare la frittata e presenta i risultati del governo in Europa come un grande successo” si legge su Twitter, e le posizioni del direttore del “Fatto Quotidiano” sulla manovra economica sono destinate a far discutere anche nei prossimi giorni.
