Eid Mubarak è una formula di augurio di fine Ramadan: significa buone feste e viene condivisa in occasione della Eid-al-Adha, la Festa del Sacrificio
Le usanze della Festa del Sacrificio
In occasione dell’Eid-al-Adha, la carne della capra o pecora sacrificata viene divisa in tre parti e distribuita a familiari, amici e a gente bisognosa. Gli animali devono però rispondere a una serie di requisiti, tra i quali essere in buona salute, privi di qualsiasi malformazione e aver compiuto un anno di età. In questa festività, si legge su ETimes, i devoti, oltre a scambiarsi l’augurio di Eid Mubarak, organizzano piccole feste tra amici, colleghi, vicini di casa, scambiandosi regali e condividendo preghiere e informazioni sull’Islam. Ma cosa accade in Italia, in questa ricorrenza così importante per il popolo musulmano? In vista della Festa del Sacrificio, le amministrazioni comunali mettono a disposizione dei fedeli islamici ampi spazi pubblici per unirsi in preghiera. Nel rito, i devoti indossano abiti nuovi e puliti, poi fanno visita ad amici e parenti, prima di riunirsi per il pranzo e la cena.
Gli auguri di Boris Johnson ai musulmani
La Festa del Sacrificio dura in tutto quattro giorni e in questo periodo di tempo non è raro assistere a manifestazioni di auguri con la consueta formula del Eid Mubarak. In occasione di queste celebrazioni, anche molte celebrità hanno inviato il loro auguri, a cominciare dal Primo Ministro britannico, Boris Johnson, che alla vigilia dei festeggiamenti ha augurato Eid Mubarak ai musulmani presenti nel Regno Unito: “Negli affari, nei nostri servizi pubblici, nella cultura e nei media, ai più alti livelli di governo e, naturalmente, nella squadra di cricket inglese vincitrice della Coppa del Mondo, i musulmani britannici stanno contribuendo a rendere questo paese il successo che è oggi – ha detto Boris Johnson – E, in particolare durante Eid, ma anche tutto l’anno, assistiamo a una straordinaria generosità da parte degli individui nel loro sostegno alle organizzazioni benefiche che aiutano i meno fortunati a vivere davvero i valori di Eid Al Adha”.
