Berlusconi attacca il Governo "tassa e ammanetta" e annuncia Centrodestra unito in piazza a Roma il 19 ottobre prossimo. “Greta Thunberg, terrorismo ambientale"
SILVIO BERLUSCONI VS GRETA: “TERRORISMO AMBIENTALE”
La speranza del presidente di Forza Italia è che il risultato delle prossime tre Elezioni Regionali possa essere ancora una volta una vittoria schiacciante del Centrodestra unito; a quel punto, spiega Berlusconi, l’ipotesi di un Governo Pd-M5s in crisi definitiva si avvicinerebbe molto «ci sono molte probabilità che arrivi alla fine della legislatura perché il potere è un grandissimo collante e andando a nuove elezioni perderebbero la maggioranza e andremmo noi al governo e lo vogliono evitare. Ma se però il risultato delle elezioni regionali sarà clamoroso per noi – sottolinea Berlusconi – Allora anche il presidente della Repubblica dovrà accorgersi che la maggioranza del palazzo è diversa dalla maggioranza della gente. Così potrebbe accadere una caduta del governo e nuove elezioni, Ma penso che sia più probabile l’altra possibilità». Silvio poi esclude qualsiasi ipotesi di alleanza futura con Italia Viva di Renzi («persona molto abile, ma non c’è nessuna possibilità di confluire in uno stesso partito con lui perché è un uomo di sinistra e ha operato in un partito di sinistra, e tra noi e la sinistra non c’è nessuna possibilità di intesa») e interviene anche sullo scontro mondiale tra attivisti per il clima e oppositori prendendo per la prima volta posizione contro la 16enne svedese Greta Thunberg: «Penso che Greta sia strumentalizzata e che la sua teoria, il terrorismo ambientale, non sia giusta. I ragazzi che scendono in piazza hanno sentimenti nobili, da apprezzare, ma non è quella la strada giusta se vogliamo disinquinare il mondo».
