Enrico Ruggeri protagonista di <em>Una storia da cantare</em>, il programma in tre puntate in onda ogni sabato su Rai1. Insieme a lui, anche Bianca Guaccero.
Il ritorno di Enrico Ruggeri con Una Storia da Cantare
Torna su Rai1 Una storia da cantare, il programma condotto da Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero nato per celebrare i grandi della musica italiana. Protagonisti delle tre puntate, in onda 15, 22 e 29 febbraio, i cantautori Vasco Rossi, Adriano Celentano, Domenico Modugno, Ivano Fossati, Sergio Endrigo, Luigi Tenco, Pino Daniele, Enzo Jannacci e Rino Gaetano. Spazio anche alla grande interprete Mina, a cui è interamente dedicato l’appuntamento del 22. Dopo il successo della finale la settimana scorsa, Sanremo cede il passo a uno che il Festival lo conosce bene: Ruggeri stesso. “Ho gareggiato molte volte”, ricorda il cantante a Tv Sorrisi e Canzoni, “e ho vinto due edizioni: nel 1987 con Si può dare di più, assieme a Umberto Tozzi e Gianni Morandi, e nel 1993 con Mistero. Di certo il Festival è una vetrina per far conoscere la propria musica”. Tra tutti i cantanti che ha avuto modo di conoscere – di persona e attraverso il lavoro svolto in sede di preparazione – a emozionarlo di più è stato Sergio Endrigo. “Ma amo tanto anche Pino Daniele ed Enzo Jannacci, che hanno saputo raccontare in modo sublime Napoli e Milano. E adoro la vena surreale di Rino Gaetano”.
Enrico Ruggeri: “Sogno un duetto con Arisa o Paola Turci”
La cosa più difficile, in quest’edizione, sarà offrire un resoconto completo della figura di Mina. “È una sfida”, ammette Enrico. “Di lei si è detto tutto, ma non è mai abbastanza. Il suo coraggio di osare, la sua attenzione al gusto e la voglia di spiazzare la rendono unica. E io ho avuto anche l’onore di sentirla cantare un mio pezzo, Il portiere di notte”. Se dovesse pensare a una voce con cui mischiare la sua (escludendo quella di Mina), Ruggeri sceglierebbe o Arisa o Paola Turci. “Ma i duetti diventano sempre qualcosa di magico quando si fondono voci e mondi diversi tra loro, che si completano”. E ci sono duetti che funzionano anche al di là del ramo musicale. Quella con Bianca Guaccero, per esempio, è un’accoppiata riuscitissima. E se dovesse dedicarle un brano, magari da cantare con lei, questo sarebbe Le ragazze di 40 anni. “Bianca non li ha ancora compiuti, ma è matura, è un’artista completa”.
