Don Piper il film è basato sulla storia vera di un pastore protestante e ministro di culto rimasto vittima di un incidente stradale: 90 minuti in paradiso e poi il risveglio
Don Piper, la vera storia del prete protestante morto e rinato
Nonostante il grandissimo dolore per braccio e gamba, Don Piper ha lottato e sopportato una lunghissima guarigione che l’ha costretto a stare a letto per circa 13 mesi. Dopo quel tragico evento, il pastore protestante ha raccontato di essere andato in Paradiso durante quei 90 minuti di incoscienza. Un viaggio che poi l’ha riportato sulla Terra, ma che Piper ha raccontato con minuzia di particolari e dettagli dicendo di aver rivisto le persone a lui care a alcuni familiari come la bisnonna. Non solo, il pastore ha anche detto di essersi arrabbiato col Signore per via delle dolorosissime ferite che l’hanno costretto ad una durissima convalescenza prima di poter tornare alla normalità. Un viaggio dalla vita alla morte con tanto di ritorno che Piper ha deciso di raccontare in un libro bestseller scritto a quattro mani con Cecil Murphey. Un libro dal successo internazionale, visto che ha venduto più di sette milioni di copie ed è stato tradotto in 46 lingue. Un successo letterario come il suo non poteva diventare che un film prodotto da Rick Jackson che sulla pellicola ha detto: “penso che molte persone leggano libri, specialmente storie vere, e poi il film non è nemmeno vicino alla storia vera e pieno di cose inventate. Ho detto a Don che pensavo che la storia stava in piedi da sola e il mio impegno per lui era che il film sarebbe stato il più fedele possibile al libro e che sarebbe stato un vero film d’epoca”.
