Aurelia, Giuseppe, Savina Sordi sono le sorelle e il fratello di Albero Sordi, l'attore celebrato nel film tv "Permetta? Alberto Sordi" in onda su Rai1
Aurelia Sordi: “Alberto era un bambino buono”
Non solo, Aurelia Sordi dalle pagine di Famiglia Cristiana ha condiviso anche alcuni ricordi di infanzia e aneddoti legati al suo amato fratellone Alberto Sordi: “da bambino era buono, molto buono”. Un rapporto davvero magico quello dei fratelli Sordi che hanno sempre vissuto insieme anche con la sorella Savina scomparsa nel 1972. Parlando della sorella Savina, Aurelia ha raccontato: “piaceva avere persone intorno, era felice quando Alberto organizzava piccole feste tra amici. Dopo, Alberto non ha più voluto dare ricevimenti, se non raramente”. Poi la terzogenita di casa Sordi ha anche raccontato alcune cose che Albertone non sopportava: “era molto rigoroso sugli orari del pranzo e della cena. E quando era l’ una e mezza non sgarrava. Quella era l’ ora di pranzo per tutti. Solo che Savina voleva vedere Beautiful in Tv e lui diceva: “Ma che guardi ’ sta robba! Non mi piace. A quest’ora c’ è il telegiornale”. Sul finale Aurelia ha anche condiviso i film che più ha amato del fratello: “La grande guerra, Il marchese del Grillo”, pellicole che ha rivisto a casa con tutti i suoi fratelli grazie ad un teatro che Alberto aveva fatto costruire nella loro casa. “Nella villa Sordi fece costruire un vero teatro, con tanto di poltrone per gli ospiti, buca del suggeritore e sala di proiezione. Sordi tutto da scoprire, che non s’ opponeva a chi diceva che fosse tirchio. E che invece ha donato otto ettari di terreno per una Fondazione che porta il suo nome, dedicata gli anziani”, un Sordi inedito, ma reale. Più forte di ogni pettegolezzo.
