Aumentano del 30% le commissioni bancarie: la stessa percentuale del rimborso previsto per i commercianti che utilizzano il Pos (dal 1° luglio obbligatorio)
COMMISSIONI BANCARIE: LA BEFFA PER I COMMERCIANTI
Questo ritocco verso l’alto delle commissioni bancarie, tuttavia, assume letteralmente i contorni della beffa per i commercianti italiani e il perché è presto spiegato. Con l’avvento del mese di luglio, il limite massimo per l’utilizzo del denaro contante scenderà da quota 3mila a quota 2mila euro, così da incrementare l’utilizzo del pagamento elettronico (almeno questo è quanto prospettato dai vertici amministrativi italiani). A fronte di ciò, il Governo Conte darà il via a un credito d’imposta sulle commissioni connesse all’utilizzo del Pos in carico agli esercenti, restituendo loro un valore corrispondente al 30% delle commissioni addebitate loro per le transazioni eseguite con carta di credito o bancomat da parte dei loro avventori. Notate nulla? Esatto, 30%. La stessa, identica percentuale dell’incremento delle commissioni bancarie alle quali accennavamo sopra. Di fatto, sarà “annullato” il bonus Pos per i titolari degli esercizi commerciali. E questa non è una buona notizia.
