Un Lupo ha azzannato il vestito di una bambina in Salento: è soltanto l'ultimo degli avvistamenti del felino in quella zona della Puglia
Un nuovo avvistamento di un lupo in Puglia, questa volta, in un villaggio turistico di Otranto, una delle tante perle del Salento: una bambina è stata avvicinata dal felino che ha provato ad azzannarle il vestito, senza provocarle alcuna ferita. La vittima, una piccola di soli 6 anni, ha riportato un buco sul proprio vestitino, mentre la sua gamba è stata solo sfiorata. Immediato l’intervento dei carabinieri e di un’ambulanza per precauzione, che hanno confermato che la bambina “aggredita” fosse rimasta illesa. Il lupo è stato avvistato in Puglia per la prima volta ormai un anno e mezzo fa, e da settimane girovaga tra la pineta e la spiaggia, spingendosi molto vicino ai bagnanti. Apparentemente è innocuo, ma probabilmente la fame e la paura dell’ignoto, hanno spinto il lupo ad “attaccare” la bimba. La sua presenza, come sottolineato dal portale tio.ch, è stata già segnalata al primo cittadino di Otranto nonché ai carabinieri forestali, e anche l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), ne sono a conoscenza e stanno mettendo a punto un piano per catturare l’animale.
LUPO AZZANNA VESTITO BAMBINA “HA UN’ECCESSIVA CONFIDENZA”
Jacopo Ristori, colonnello dei carabinieri forestali di Lecce, ha spiegato che l’episodio: “Ritengo che questo episodio sia più ascrivibile a un eccesso di confidenza, che non a un attacco. Difficilmente l’attacco di un lupo si limita a questo, ma naturalmente restiamo nel campo delle supposizioni. Gli enti preposti, noi compresi, ci stiamo muovendo per risolvere la questione in tempi rapidi. Sono necessari alcuni atti prodromici alla cattura, a partire dal via libera del ministero dell’Ambiente. Ma più rapidamente di come ci stiamo muovendo non è possibile farlo: mi auguro ci sarà la pazienza e la disponibilità di tutti perché tutto si risolva per il meglio, come è stato stabilito”. La bambina, al momento “dell’aggressione”, si trovava assieme ad altri tre amichetti con i genitori al seguito, in un tratto di pineta che si trova fra due residence degli Alimini. “Ci è venuto incontro e ha puntato le bambine – il racconto a quotidianopuglia.net del padre della bimba azzannata – che si sono messe a urlare e a correre. Abbiamo provato ad allontanarlo, anche facendoci scudo con il giubbotto, ma continuava a rincorrerci. A quel punto ha raggiunto Annamaria, che è caduta e le ha strappato il vestito. Dopo attimi di terrore, siamo riusciti ad allontanarci. Non se ne può più di questa situazione, la gente è terrorizzata”.
