Massimo Bochicchio, il broker che avrebbe ordito maxi-truffe ai danni di diversi vip, espulso in Italia dopo l'arresto in Indonesia: va ai domiciliari.
MASSIMO BOCHICCHIO ESPULSO IN ITALIA, VA AI DOMICILIARI: IRA VITTIME TRUFFA
Durante le intercettazioni, Massimo Bochicchio sosteneva di aver movimentato addirittura “1 miliardo e 800 milioni“. Denari che il broker avrebbe dirottato in investimenti tra “Singapore, Hong Kong ed Emirati Arabi Uniti, promettendo alti rendimenti” ma con strumenti ad “alto rischio“. La Guardia di Finanza è riuscita tramite la collaborazione dell’Interpol ad individuare Bochicchio, che prima di arrivare a Giacarta aveva trascorso le ultime settimane sempre in Asia, precisamente tra Singapore e Hong Kong, forse nell’intento di recuperare soldi delle sue operazioni finanziarie. La decisione del gip di Roma di concedere a Bochicchio gli arresti domiciliari non è piaciuta certo alle vittime. Ne è la prova il commento dell’avvocato Cesare Placanica, legale, tra gli altri, dell’ambasciatore d’Italia a Londra, Raffaele Trombetta, dell’ex allenatore dell’Inter Antonio Conte e del calciatore della Roma Stephan El Shaarawy, tutti truffati da Bochicchio. Come riportato da ilfattoquotidiano.it, Placanica ha dichiarato: “I miei assistiti si sono rivolti alla Procura di Roma confidando in una piena tutela dei propri diritti. Ci auguriamo che le dichiarazioni di intenti di Bochicchio, che gli hanno consentito il beneficio degli arresti domiciliari, siano valutate con estremo rigore dall’autorità giudiziaria per evitare una ulteriore, clamorosa, manovra truffaldina”.
