Antonio Logli e la poesia per Sara Calzolaio scritta in carcere. Un componimento intitolato "La bellezza" in cui il marito di Roberta Ragusa...
Cosa fa Antonio Logli in carcere? L’uomo condannato per l’omicidio della moglie Roberta Ragusa dietro le sbarre è molto ben voluto, lavora per tutta la mattina e nel pomeriggio frequenta diversi laboratori. Lo ha rivelato la trasmissione Quarto Grado, spiegando come Logli in particolar ene abbia frequentato uno di poesia. Proprio da questa sua attività è nato il componimento che Logli ha dedicato a Sara Calzolaio, la sua compagna, e che è stato pubblicato anche sul periodico del carcere e che si intitola “La bellezza”. Questi i versi della poesia di Antonio Logli: “Tutto è relativo nella vita, e la bellezza è una di queste cose, per alcuni una cosa è bella, per altri non lo è. La bellezza è una qualità, può essere estetica o interiore, può essere riferita alla natura, ad un’opera d’arte, a una donna, ad un oggetto, ma in ogni caso tutto dipende dal punto di vista o di chi osserva, e soprattutto la soggettività è il punto focale della questione“.
Antonio Logli, la poesia per Sara Calzolaio: “Essere belli dentro è più importante”
Antonio Logli continua: “Prendiamo per esempio un fiume, può scorrere lento, può essere impetuoso come quando è in piena, in entrambi i casi vi possiamo vedere qualcosa di bello, per esempio quando scorre lento è rilassante, e ti puoi rispecchiare in esso, puoi vedere attraverso le acque limpide gli abitanti di questo bellissimo mondo, puoi ammirare i fondali e il colore. Allo stesso modo durante la piena si può ammirare la forza della natura, la notevole portata d’acqua, la forza con cui trasporta i detriti, anche in questo ritroviamo la bellezza. Possiamo ammirare la bellezza di un paesaggio, ammirando la vegetazione verdeggiante o di un tramonto infuocato. Possiamo ammirare una bella donna e in particolar modo dobbiamo valutare il lato estetico e interiore e valutare l’importanza che viene data all’uno e all’altro, la bellezza estetica si può logorare mentre quella interiore ha un valore aggiunto infinitamente più grande, in questo caso sì non è tangibile ma se ne apprezzano i contenuti. Essere belli dentro è più importante che esserlo fuori, la bellezza interiore è un valore aggiunto che rende unici“. Il componimento viene chiuso con un’aggiunta a matita: “Ti amo Sara, vita mia. Antonio Logli“.
