Il mondo nelle mie braccia, di Raoul Walsh, è un film in costume in cui si intreccia l'amore e l'azione e andrà in onda oggi, lunedì 16 ottobre, su Rete 4 alle 16,40
Il mondo nelle mie braccia, diretto da Raoul Walsh
Lunedì 16 ottobre, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,40, il film d’avventura del 1952 dal titolo Il mondo nelle mie braccia.
La pellicola è diretta dal noto registaRaoul Walsh, uno dei 36 membri fondatori dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’organizzazione che creò nel 1929 il premio Oscar.
Le musiche hanno la firma del celebre compositore Frank Skinner, ricordato soprattutto per aver composto le colonne sonore per alcuni dei più amati film della saga di Sherlock Holmes, con protagonisti Basil Rathbone e Nigel Bruce.
Nei panni del Capitano Jonathan Clark, l’attore statunitense Gregory Peck, vincitore del Premio Oscar per il personaggio dell’avvocato Atticus Finch ne Il buio oltre la siepe e inserito dall’American Film Institute al dodicesimo posto tra le più grandi star della storia del cinema.
Al suo fianco, la cantante e attrice Ann Blyth, ricordata per avere recitato accanto a Paul Newman in Quando l’amore è romanzo. Infine l’incredibile Anthony Quinn, conosciuto ai più come Zorba il greco, di Michael Cacoyannis, del 1964, ma vinvitore di due Oscar per Viva Zapata! di Elia Kazan, al fianco di Marlon Brando, nel 1953, e per Brama di Vivere, di Vincente Minnelli, del 1957
La trama del film Il mondo nelle mie braccia: un’affascinante capitano, principi e principesse
Il mondo nelle mie braccia è ambientato a San Francisco nel 1850. La contessa di origini russe Marina Selanova (Ann Blyth) rifiuta di sposare il principe Simeone (Carl Esmond). La donna decide così di imbarcarsi sulla nave del “Messicano” per raggiungere la città di Sitka dove risiede suo zio, il Governatore Ivan Vorashilov (Sig Ruman), che potrà offrirle la protezione di cui ha bisogno.
A sconvolgere il viaggio, l’arrivo del capitano Jonathan Clark (Gregory Peck), avversario del “Messicano” (Anthony Quinn), così Marina invia un messaggero per negoziare la sua libertà. Clark, che odia tutti i russi, rifiuta qualunque tipo di trattativa; la contessa però non si arrende e in un ultimo tentativo si reca di persona da lui per cercare di fargli cambiare idea. I due trascorrono una bellissima notte insieme e si innamorano al punto che il capitano le propone di sposarlo.
Le disavventure dei due protagonisti non sono però terminate, infatti il principe Simeone trova la contessa e la porta via con sé. Jonathan in un primo momento crede che la sua amata lo abbia tradito così decide di sfidare il Messicano e inizia una violenta rissa fino a quando una nave russa li cattura. Il principe Semyon propone quindi a Marina di liberare l’uomo di cui è innamorata se avesse accettato di sposarlo, ma il capitano Clark ha ancora qualche asso nella manica…
