Syria si racconta su Rai1: "La mia volta buona è arrivata grazie a Loredana Bertè, ecco perché". Poi ricorda il papà morto lo scorso anno
Syria: “La mia volta buona è arrivata grazie a Loredana Bertè, ecco perché”
Ospite di Caterina Balivo a La Volta Buona, Syria ripercorre alcune tappe importanti della sua carriera e della vita privata. “La mia volta buona è arrivata grazie a Loredana Bertè, alla sua ‘Sei bellissima’.” ha esordito la celebre cantante. Ha quindi spiegato il perché: “Decido di partecipare a Sanremo con quella canzone, mi spinse Claudio Mattone che conobbi sull’isola di Ponza. Fu lui, ascoltandomi, a convincermi a partecipare alle selezioni di Sanremo. Io feci il provino con ‘Sei bellissima’ e vinsi il primo posto per le voci giovani e andai di diritto al festival l’anno dopo dove presentai la canzone ‘Non ci sto’. Poi successivamente ho conosciuto Loredana, è stata lei a battezzarmi.”
Syria ha poi parlato della perdita del suo papà Elio: “Mio padre se n’è andato velocemente, è passato quasi un anno. – ha spiegato – Per me è ancora possibile pensare che questo signore di 74 anni se ne sia andato così velocemente, perché era ricco di entusiasmo. Si meritava di vivere fino a 100 anni.”
Syria e la maternità: “Alice e Romeo arrivati a molti anni di differenza perché…”
Insieme al compagno Pier Paolo Peroni, Syria ha avuto due figli ma in età totalmente differenti: “Alice è arrivata subito perché io e il mio compagno ci siamo amati ed è arrivata subito.” ha spiegato la cantante. “Poi ho deciso di fermarmi perché volevo dedicarmi alla carriera.” ha continuato. L’istinto materno è però tornato a bussare qualche tempo dopo: “Anni dopo mi è venuta voglia di avere un altro figlio ed è arrivato Romeo ed è arrivato con una maturità diversa, visto che sono passati 11 anni dal primo figlio. – ha raccontato ancora la cantante, concludendo – Diciamo infatti che questo bambino rispetto ad Alice è stato cresciuto e gestito totalmente in altro modo.”
