I bonus edilizi per il 2024 stanno per scadere. Ultimi giorni prima di poter inoltrare la domanda per accedere al fondo perduto.
Ultimi giorni prima che si concludano definitivamente i bonus edilizi 2024. A poterli ottenere sono i nuclei familiari o le persone fisiche che hanno un reddito basso, ovvero al di sotto dei 15.000 euro annui. Il contributo garantisce fino al 70% di detrazione fiscale massima.
Il bonus consiste in una molteplicità di interventi mirati all’installazione di colonnine elettriche, al miglioramento dell’efficienza energetica, al montaggio di impianti fotovoltaici e all’esecuzione di attività antisismiche.
Bonus edilizi 2024: domande fino al 31 ottobre
La scadenza per aderire ai bonus edilizi 2024 è fissata al 31 ottobre di quest’anno. I contribuenti che desiderano poter ottenere il contributo devono soddisfare alcune caratteristiche di natura tecnica e reddituale:
- Redditi inferiori a 15.000€ (relativamente all’anno fiscale 2023);
- Documentare le spese affrontate tra il 1° gennaio e il 31 ottobre del 2024 inerenti ai lavori edilizi con detraibilità al 70%;
- Locatari o proprietari di immobili dove sono stati effettuati i lavori in ambito edilizio;
- Progetti edilizi in cui lo stato d’avanzamento al 31 dicembre 2023 sia risultato al 60% (con opzione di cessione del credito o sconto in fattura).
Domande e limiti del contributo
La domanda per il contributo edilizio può essere inoltrata telematicamente accedendo al portale dell’Agenzia delle Entrate e tramite metodo d’autenticazione digitale. I contribuenti interessati alla misura possono mandare la pratica delegando un intermediario fiscale oppure procedendo in autonomia.
Il limite ottenibile da questo contributo è pari al 70% della detrazione fiscale e su un tetto massimo di spese pari a 96.000€. In poche parole è possibile raggiungere un massimo di 28.800€. Qualora il costo fosse stato condiviso tra più beneficiari, allora la ripartizione sarà proporzionata.
Perché approfittarne del bonus edilizio 2024
Sarebbe estremamente importante approfittare del bonus edilizio in scadenza nel 2024, in quanto a fronte della futura direttiva green che creerà problemi alle abitazioni con classa energetica inquinante, si abbattono un bel po’ di costi.
Questa soluzione infatti, si rivela particolarmente adatta ai titolari di appartamenti che pur avendo un reddito economico più sostenuto, vorrebbero aumentare e migliorare l’efficienza energetica senza investire uno sproposito.
