I sondaggi politici con la Supermedia YouTrend di fine febbraio 2025: Meloni sopra il 30%, Pd in calo con M5s in risalita. È bagarre nel "campo largo"
L’ULTIMA SUPERMEDIA DI FEBBRAIO VEDE L’AVANZARE DI MELONI E CONTE, CON ANCORA IN CRISI IL PD E AVS
Se in casa Centrodestra la notizia peggiore sotto il profilo dei sondaggi politici e dei consensi, è il calo dello 0,2% della Lega di Salvini, nel “campo largo progressista” – che resta ancora un cantiere a cielo aperto – le problematiche sono ben più ampie. In primo luogo, per la seconda settimana consecutiva il Movimento 5Stelle si riprende qualche voto e preferenza migrata verso il Partito Democratico tra prima e dopo le ultime Elezioni Europee; in secondo luogo, anche l’AVS di Bonelli e Fratoianni non riesce a discostarsi dal 6% nazionale, non riuscendo a replicare i voti delle famiglie green ben più solide in Ue, dalla Germania alla stessa Francia.
É un grande caos a sinistra in poche parole, che si riflette nei numeri espressi anche dall’ultima Supermedia YouTrend dei sondaggi politici di febbraio 2025: le ultime 4 intenzioni di voto tra il 18 e il 27 febbraio evidenziano un nuovo trionfo per FdI di Giorgia Meloni, nuovamente sopra il 30% e con lo 0’,4% in soli 7 giorni. Male il Pd che pure con la relazione di Schlein in Direzione Nazionale puntava a fissare alcuni punti chiave per costruire il programma futuro del Centrosinistra: i Dem scendono dello 0,2% e finiscono a quota 22,9%, ben lontani dal 30,2% della principale rivale a destra.
Al terzo posto, come anticipato, un’ulteriore risalita del M5s di Conte porta il partito aderente a “The LEFT” in Europa al 11,9%, con il +0,5% che recupera appunto qualche consenso disperso dal Pd di Schlein. La Lega di Salvini all’8,3% rimane dietro a Forza Italia di Tajani, in risalita al 9,4%, ma comunque saldamente davanti all’Alleanza Verdi-Sinistra inchiodati al 6% (-0,2% rispetto all’ultima Supermedia dei sondaggi politici della scorsa settimana).
Chiudono le intenzioni di voto “mediate” a fine febbraio la truppa di partiti ex Terzo Polo e la quarta forza del Centrodestra: Calenda pur crescendo non va oltre il 2,9%, Renzi rimane fisso al 2,7% mentre Noi Moderati di Lupi si avvicina ancora a PiùEuropa, rispettivamente all’1,2% e 1,9% su scala nazionale.
CAMPO LARGO (SE UNITO) RESTA ANCORA KO CONTRO IL CENTRODESTRA DI GOVERNO: COSA DICONO I SONDAGGI POLITICI YOUTREND
Indecisa sui temi di guerra, economica e relazioni con gli Stati Uniti, il Partito Democratico della Segretaria Schlein ha visto nella Direzione Nazionale di giovedì al Nazareno un ulteriore scollamento tra l’area di maggioranza spinta a sinistra, e i riformisti-cattolici che rimangono minoranza e sempre meno convinti del progetto di “campo largo progressista”: I sondaggi politici in tal senso sembrano dare ragione all’area ex renziana interna ancora al Pd: sia la Supermedia che gli altri sondaggi della settimana raccontano un Centrosinistra in forte difficoltà con qualsiasi schema contro il Governo Meloni.
Ma in particolare, se rimanesse fermo al triumviro Schlein-Conte-Fratoianni (con Bonelli in aggiunta) ecco che il campo largo verrebbe battuto nettamente dal Centrodestra in eventuali prossime Elezioni Politiche: secondo la Supermedia dei sondaggi politici analizzata da YouTrend a fine febbraio, il 49,1% – picco record per la maggioranza a guida Meloni – a destra straccerebbe il 42,5 dell’unione di Pd, M5s e AVS. Ancora peggio, ovviamente, se Conte alla fine decidesse di andare in solitaria al voto: ad oggi Schlein con l’ala della sinistra ambientalista italiana non supererebbe quota 30% su base nazionale.
Serve l’area centrista per battere Meloni & Co., e forse neanche quella è bastevole, visto che si arriverebbe più o meno a pari merito con però la netta sensazione che una coalizione con tutti dentro Schlein, Renzi, Calenda, Conte, Fratoianni, Bonelli e Magi avrebbe ben pochi legami tra loro se non l’intento di vedere sconfitto il Centrodestra di Meloni.
