Freeland fa appello alla Gran Bretagna: il Canada ha bisogno di protezione nucleare
Freeland fa appello alla Gran Bretagna. Sembra paradossale che il Canada, un paese membro della NATO, si veda minacciato da un altro membro della NATO. Come riporta Telegraph, a dirlo, non è un teorico della cospirazione, ma Chrystia Freeland, la politica in corsa per sostituire Justin Trudeau come leader del Partito Liberale.
Freeland fa appello alla Gran Bretagna: il Canada chiede aiuto per proteggersi da Trump
La Freeland, ex vice primo ministro sotto il governo di Trudeau, ha lanciato una proposta tanto audace quanto curiosa: il Canada dovrebbe rafforzare i legami con la Gran Bretagna, per sfruttare la sua potenza nucleare come scudo contro Donald Trump. Sì, un paese della NATO che cerca protezione nucleare da un altro paese della NATO.
E la cosa si fa ancora più interessante se si considera che questa è la stessa Gran Bretagna che, in passato, ha avuto legami strettissimi con gli Stati Uniti, non proprio l’esempio di un’alleanza sempre indipendente. In che scenario ci siamo cacciati? Una situazione che suona quasi paradossale, ma che, a detta della Freeland, potrebbe essere la chiave per proteggere la sovranità del Canada da un’avanzata politica più inquietante di quanto sembri.
Freeland fa appello alla Gran Bretagna: Freeland e la difesa del Canada
Secondo Freeland, Donald Trump non avrebbe mai smesso di mettere in discussione la sovranità del Canada. Non solo, il presidente americano avrebbe addirittura avanzato l’idea di inglobare il Canada come 51° stato degli Stati Uniti, una proposta che in molti hanno visto come una sorta di provocazione geopolitica. Ma la politica canadese non ha dubbi: con Trump al potere, la sicurezza del paese sarebbe seriamente minacciata.
Ecco perché, invece di restare a guardare, Freeland ha fatto una proposta che, purtroppo, sembra quasi una necessità in un mondo sempre più incerto: rafforzare le alleanze con i partner europei della NATO, e in particolare con Francia e Gran Bretagna, paesi che possiedono armi nucleari. Secondo lei, è fondamentale per il Canada garantire che la sua difesa non dipenda più solo dagli Stati Uniti, ma anche da altre potenze nucleari in grado di bilanciare le forze globali.
Freeland fa appello alla Gran Bretagna e non si limita alla retorica: vuole lavorare attivamente per creare legami di sicurezza più stretti, aumentando la cooperazione con questi alleati cruciali. In sostanza, sta cercando di trovare nuovi partner strategici in un periodo in cui gli Stati Uniti potrebbero non essere la roccaforte di sicurezza che il Canada ha sempre conosciuto. Non resta che vedere se questa proposta troverà fertile tra gli elettori canadesi, ma sicuramente getta luce su un aspetto fondamentale della geopolitica contemporanea: in un mondo instabile, la protezione e la sovranità non sono mai garantite, nemmeno da chi dovrebbe essere il tuo alleato naturale.
