L'indagine sulla percezione degli uomini italiani del proprio corpo: circa il 40% è insoddisfatto, ma sono pochi quelli che si allenano
È un’indagine – quanto meno – interessante quella condotta dall’istituto Eurispes che ci rivela quale sia l’effettiva percezione degli uomini italiani del loro corpo, delle loro prestazioni sessuali e dei rapporti con l’altro sesso rivelandoci che seppur una larghissima fetta non sia per nulla soddisfatta del proprio corpo, al contempo mediamente la stessa percentuale preferisce non ricorrere né agli allenamenti, né a diete mirate e specifiche, né tanto meno ad invasivi interventi chirurgici: il campione di uomini interpellati dalla ricerca non è stato resto noto, ma il dato sicuramente più interessante è che il 36,9% dei rispondenti si dica insoddisfatto – in larga parte “poco”, minoritariamente “per niente” – del suo aspetto esteriore, con un contestuale 63,1% pienamente a suo agio.
Tra gli uomini, sono certamente i giovani (addirittura il 71,1% nella fascia d’età tra i 18 e i 24 anni) a sentirsi maggiormente a loro agio con quello che madre natura gli ha fornito alla nascita; mentre a fronte di un campione del 61,1% che si dice anche soddisfatto della sua vita sessuale (con un 28,5% che dichiara di provare ansia e stress durante un rapporto), al contempo il 64,1% confessa che dal suo punto di vista è la personalità a ricoprire la maggiore importanza quando si parla di sedurre un potenziale partner.
L’indagine sulla percezione personale degli uomini: per il 66% è importante curare il suo aspetto personale
Oltre ai dati sulla percezione dell’aspetto fisico, è altrettanto interessante notare che più del 66% degli uomini ritiene importante curarsi del suo aspetto esteriore: in tal senso il 45,1% preferisce optare per soluzioni come la dieta o l’attività fisica (ed è meno del 50% a dichiarare di praticare sport più o meno regolarmente); mentre un ulteriore 49,1% che dichiara di ricorrere a prodotti specifici per la cura del viso, un 39,1% a pedicure e manicure, il 24,8% alle tinte per i capelli, il 23,9 agli abbronzati chimici e alle lampade e solamente il 14,1% a interventi estetici non chirurgici (il 15,3 se guardiamo a quelli chirurgici).
Infine, al di là di percezione e cura del corpo, non è trascurabile il fatto che secondo l’indagine a fronte di un 60,8% che non ha problemi ad esprimere liberamente le emozioni che prova un altro 26,3 si sente obbligato a nasconderle e reprimerle per apparire più mascolino agli occhi di potenziali partner ed amici ed – infine – se ne avessero la possibilità sono più di 4 su 10 gli uomini che si dicono pronti a cambiare parti del proprio corpo.
