Ecco quali sono le 7 spiagge più belle d'Italia: dalla Toscana fino alla Sardegna, si tratta di veri e propri paradisi terrestri.
Quali sono le spiagge italiane più belle in assoluto? Come potrete immaginare, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ecco la classifica.
L’Italia è un Paese, come ben sappiamo, ricco di bellezze naturali e tra queste ci sono alcune spiagge tra le più spettacolari d’Europa. Ma ciò che rende davvero speciali alcuni di questi luoghi non solo il colore dell’acqua o la finezza della sabbia: è il modo in cui questi vengono protetti e gestiti per preservarne la purezza.
La guida Il mare più bello 2024, firmata Legambiente in collaborazione con il Touring Club Italiano, ne ha selezionate alcune che rappresentano veri e propri modelli di turismo sostenibile. Si tratta di località che dimostrano come sia possibile coniugare l’accesso pubblico con il rispetto dell’ambiente. Ma vediamo le 7 selezionate in questa classifica.
Le 7 spiagge più belle d’Italia secondo la guida Legambiente 2024
Al settimo posto troviamo la Baia di Portonovo nelle Marche. Circondata dal verde del parco del Conero, la Baia di Portonovo è un angolo davvero incantevole dell’Adriatico. Per tutelarne l’equilibrio l’accesso è limitato e regolato tramite prenotazione. La baia è conosciuta come “Baia Verde” per via della rigogliosa vegetazione che la circonda. Pace e rispetto per l’ambiente sono le due condizioni essenziali da rispettare se si vuole visitare questo luogo incontaminato.
Al sesto posto troviamo Cala Violina, in Toscana. Nel cuore della maremma grossetana, Cala Violina prende il nome dal suono che la sabbia emette sotto i piedi, simile a un arco che sfiora le corde di uno strumento. Si raggiunge a piedi o via mare ma anche in questo caso l’accesso e regolato: il parcheggio va prenotato in anticipo e una volta esauriti i posti l’accesso viene bloccato.
Al quinto posto si posiziona la Spiaggia di Porto Selvaggio, in Puglia. Questa si trova all’interno di un parco naturale ed è una delle gemme del Salento. Per arrivarci bisogna cammminare per circa 20 minuti ma in estate è attivo anche un servizio di navetta. La zona rocciosa si estende per circa un chilometro mentre l’area sabbiosa è più ridotta. Premiato da Legambiente con le Cinque Vele, questo tratto di costa è un esempio di tutela riuscita contro l’abusivismo.

Quarto posto per Cala Bianca e Baia degli Infreschi, in Campania. Ci troviamo nel Cilento, a Sud di Marina di Camerota. Cala Bianca, fatta di ciottoli bianchi e scogliere, è stata eletta la spiaggia più bella d’Italia da Legambiente qualche anno fa. La si può raggiungere solo via mare o facendo trekking. Baia degli affreschi è famosa per le sue sorgenti d’aqua dolce che affiorano direttamente nel mare.

Terzo posto per Calamosche e Marianelli nei pressi di Noto in Sicilia. Incastonata tra due promontori rocciosi, per raggiungere questa incantevole spiaggia occorre camminare per almeno 15 minuti. Non ci sono stabilimenti né servizi: solo natura, silenzio e mare limpido.
Al secondo posto c’è la magnifica Spiaggia dei Conigli, a Lampedusa. Una delle spiagge più famose al mondo fa parte della Riserva Naturale dell’Isola di Lampedusa dal 1995. Una volta segnata dal degrado, oggi è un esempio di coesistenza tra tutela ambientale e fruizione turistica.
Al primo posto, come molti potranno immaginare, c’è la Sardegna con le spiagge paradisiache di Cala Goloritzé e Cala Mariolu. Raggiungibili solo a piedi o in barca, sono accessibili a un numero limitato di visistaori ogni giorno. Per accedervi è obbligatorio prenotare il parcheggio e, una volta esauriti i posti, accesso viene chiuso. Un gestione rigorosa aiuta senz’altro a tenerle sempre curate e ordinate.
