Ancora tempo per poter far domanda e godere dell'indennità di disoccupazione per i lavoratori e lavoratrici dello spettacolo.
Coloro che sono alla ricerca di ottenere l’indennità di disoccupazione e che lavorano nello spettacolo possono inviare la domanda all’INPS entro e non oltre fine aprile, più specificatamente prima del 30 di questo mese.
A poterne godere sono le lavoratrici e i lavoratori che hanno svolto un’attività nel settore dello spettacolo e in riferimento all’anno scorso (2024). La normativa vigente include nella misura diverse categorie di lavoratori, dai subordinati agli autonomi.
Chi percepirà l’indennità di disoccupazione per lo spettacolo
L’indennità di disoccupazione per chi lavora nello spettacolo si traduce in un contributo che varia in base alla posizione e alla condizione dei lavoratori. Tuttavia il tetto massimo e annuale ammonta a 1.360,77€ (in riferimento a 2 anni fa).
Oltre ai potenziali rischi dei lavoratori dello spettacolo, il problema sta nella discontinuità lavorativa che nella maggior parte dei casi è stagionale. Quanto ai beneficiari è possibile differenziali in tre categorie, gli assunti a tempo determinato, gli autonomi e i contratti intermittenti a tempo indeterminato.
I diretti interessati possono far domanda all’INPS autenticandosi digitalmente (tramite SPID, CNS O CIE), a patto che gli stessi non abbiano conseguito un reddito annuale oltre i 30.000€ (si fa riferimento al fatturato precedente rispetto all’anno in cui fa inoltra la pratica).
Requisiti reddituali e contributivi
Per aderire all’Indennità di discontinuità i lavoratori e le lavoratrici dello spettacolo devono aver versato per 51 giorni almeno un contributo alla volta, purché rientranti nel Fondo dedicato e idoneo al settore indicato.
I soggetti interessati e iscritti al fondo, dovranno dimostrare di ricavare un reddito prevalente e inerente all’attività di spettacolo, pena l’annullamento del contributo.
I tempi per inoltrare la pratica telematicamente e al portale dell’INPS si fanno sempre più stretti. Entro il 30 aprile occorre accedere al sito dell’ente previdenziale e poi raggiungere la voce inerente all’Indennità, ai Sussidi e agli Assegni.
Per chi non avesse dimestichezza con internet, può far richiesta al patronato, al CAF oppure telefonare al contact center dell’INPS.
