Le ali della libertà è un capolavoro del genere prison movie con protagonisti Tim Robbins e Morgan Freeman. La regia è di Frank Darabont
Le ali della libertà, film su Rete 4 tratto da un racconto di Stephen King
Sabato 17 maggio 2025, in prima serata su Rete 4, alle ore 21:45, verrà trasmesso il film drammatico Le ali della libertà. Si tratta di una pellicola del 1994 diretta da Frank Darabont e basata sul racconto dal titolo Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank, tratto dall’antologia Stagioni Diverse del grande Stephen King. Il film ha una durata monstre di 2 ore e 22 minuti.
I protagonisti principali del film Le ali della libertà sono Tim Robbins e Morgan Freeman. Anche se non li abbiamo visti spesso recitare fianco a fianco dopo questo film, la loro alchimia qui è evidente. Tim Robbins lo ricordiamo soprattutto per Mystic River, per il quale ha vinto l’Oscar come miglior attore non protagonista, mentre Morgan Freeman lo ha vinto per MIllior Dollar Baby: entrambi, casualmente, sono film di Clint Eastwood. Le musiche sono di Thomas Newman, compositore che ha mostrato il suo talento in American Beauty e Alla ricerca di Nemo. La fotografia è di Roger Deakins (Oscar alla miglior fotografia per Blade Runner 2049 e 1917) e il montaggio è opera di Richard Francis-Bruce.
La trama del film Le ali della libertà: un geniale banchiere ingiustamente in carcere escogita l’evasione perfetta
Le ali della libertà ci porta dentro il penitenziario di Shawshank. Qui finisce Andy Dufresne, un banchiere giovane e con un futuro brillante, che però viene accusato di aver ucciso moglie e amante negli anni ’40. Gli viene attribuito l’ergastolo, ma nonostante le botte, le umiliazioni e la corruzione che regna sovrana, Andy non si arrende. Anzi, usa la sua testa, la sua calma e una dignità che non scalfisce nessuno per sopravvivere e, piano piano, aiutare anche gli altri detenuti.
Stringe un’amicizia vera con Red, un altro ospite di vecchia data, che diventa un po’ la nostra guida nella storia. Anno dopo anno, Andy tesse la sua tela, un piano che sembra impossibile ma che ha un solo obiettivo: riprendersi la sua libertà.
Non lo fa però solo per se stesso, ma anche per il suo amico Red e nel frattempo, mentre architetta questo piano che allo spettatore è celato per tutto il film, riesce a farsi assumere come contabile dal direttore Norton, per il quale mette in piedi una truffa per ottenere finanziamenti pubblici che sarà utile a un certo punto per agevolare la sua latitanza dorata…
