Bruno Vespa, nelle varie puntate di Porta a porta, è solito utilizzare i plastici per la ricostruzione dei fatti che racconta, ma quanto costano alla Rai?
Bruno Vespa e l’utilizzo dei plastici a Porta a Porta
Bruno Vespa, con Porta a Porta, è diventato un’istituzione della Rai , nelle varie puntate, si occupa non solo di politica, ma anche di cronaca e spettacolo. Di fronte a fatti di rilevanza nazionale e internazionale, il giornalista è solito anche realizzare delle puntate speciali e spesso, all’interno della trasmissione, per spiegare nel dettaglio un fatto di cronaca, utilizza i cosiddetti plastici con cui si ricostruiscono, ad esempio, le ultime ore di vista di una vittima. I Plastici, ad esempio, sono stati utilizzati per occuparsi del delitto di Cogne, ma anche delle Torri Gemelle. Inoltre, è stato anche utilizzato il plastico del Ponte sullo Stretto di Messina per mostrare ai telespettatori il risultati finale.
“Quando ci fu il delitto di Cogne i giornali pubblicarono la pianta della casa. Erano plastici su carta. Noi abbiamo fatto quelli veri. Non capisco il perché di tutto questo clamore. Li conserviamo tutti”, ha dichiarato Vespa qualche anno fa, ma quanto costa effettivamente la realizzazione di un plastico?
Ecco quanto costano i plastici di Porta a Porta
A svelare il prezzo dei plastici di Porta a Porta è il settimanale Chi che, nel numero in edicola da mercoledì 4 giugno 2025, all’interno della rubrica Chicche di gossip, si occupa anche del costo dei plastici che vengono utilizzati a Porta a Porta e che il settimanale definisce “iconici”.
“Bruno Vespa li utilizza per la politica, la cronaca ma anche per lo spettacolo” – si legge nelle Chicche di gossip. “Quanto costano? Il prezzo varia a seconda della grandezza e della qualità dei dettagli ma si parte da 1500 euro per raggiungere un massimo di 4mila euro”, fa sapere il magazine.
