Ferrovie dello Stato emette green bond da 800 milioni: più treni ecologici, alta velocità e sostenibilità per l'Italia.
Un successo che conferma il ruolo chiave delle Ferrovie dello Stato Italiane nella transizione ecologica e nello sviluppo economico del Paese. È questo il messaggio più forte che emerge dall’ultimo collocamento di un green bond da 800 milioni di euro, realizzato da FS lo scorso 18 giugno. Un’operazione che ha attirato un ampio consenso da parte degli investitori internazionali, dimostrando la capacità del Gruppo di essere un punto di riferimento europeo nell’ambito della sostenibilità.
Investimenti green e sviluppo ferroviario in Italia
L’emissione, con scadenza giugno 2032, ha ottenuto una richiesta superiore di oltre due volte rispetto all’offerta, un dato che testimonia il grande interesse e la fiducia dei mercati verso l’azienda italiana. Oltre l’88% degli investitori ha scelto il bond proprio perché fortemente orientato ai progetti ESG, ovvero quelli che producono un impatto positivo sull’ambiente e sulla società.
I fondi raccolti saranno investiti concretamente nella manutenzione dei treni elettrici di Trenitalia, migliorando così la qualità e l’affidabilità dei servizi per milioni di viaggiatori che ogni giorno utilizzano il trasporto ferroviario. Interventi che garantiranno un maggiore comfort, sicurezza ed efficienza, contribuendo a rendere la mobilità su rotaia sempre più appetibile rispetto al trasporto privato su gomma.
Una parte significativa delle risorse sarà inoltre destinata al completamento della rete ferroviaria ad alta velocità tra Torino, Milano e Napoli, un progetto che rafforza ulteriormente l’asse infrastrutturale del Paese e consolida l’Italia come nodo strategico nel panorama europeo. Quest’opera non solo ridurrà drasticamente i tempi di percorrenza tra le principali città, ma contribuirà a tagliare significativamente le emissioni di gas serra, migliorando la qualità dell’aria nelle aree urbane e la vita quotidiana dei cittadini.
Sostenibilità e riconoscimento internazionale per FS
In questa emissione, per la prima volta, anche la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha scelto di sostenere direttamente un’operazione green italiana. Una presenza simbolica e concreta al tempo stesso, che evidenzia il prestigio internazionale acquisito dal Gruppo FS, sempre più riconosciuto come attore chiave per lo sviluppo sostenibile dell’intera Europa.
Particolarmente significativo il riscontro positivo ottenuto anche sul fronte sindacale: la Fit-Cisl ha accolto con entusiasmo il collocamento, evidenziando la strategicità degli investimenti programmati e auspicando che questi valorizzino soprattutto le professionalità interne al Gruppo. Un appello che mette in luce l’importanza di investire nelle persone e nelle competenze, elementi imprescindibili per garantire qualità, continuità e sostenibilità nel lungo termine.
Dietro i numeri di questa operazione finanziaria c’è dunque molto di più: c’è la conferma di un modello di impresa lungimirante, che coniuga la solidità economica alla responsabilità sociale e ambientale. Un modello capace di generare occupazione stabile e qualificata, alimentando un circolo virtuoso che coinvolge imprese locali e comunità territoriali, e che si riflette direttamente nella vita quotidiana di milioni di cittadini.
Ferrovie dello Stato diventa così, ancora una volta, il simbolo di un’Italia che sa guardare avanti, trasformando la sfida della sostenibilità in un’opportunità concreta di sviluppo e benessere per l’intera collettività. Un’azienda che, passo dopo passo, continua a costruire un futuro migliore per il Paese.
