Il calciomercato impazza. In attesa del raduno, previsto per il 24 luglio, la Juventus batte un colpo che avrà ricadute anche sul futuro
Il calciomercato impazza. In attesa del raduno, previsto per il 24 luglio, la Juventus batte un colpo che avrà ricadute anche sul futuro
Sono tante le grane di mercato che la Juventus sta cercando di dipanare. Su tutte, quella di Dusan Vlahovic, l’attaccante serbo che ormai vive da separato in casa. Ma questo non significa che la società non guardi al presente e, soprattutto al futuro.
Si inquadra in tal senso l’ingaggio, di fatto ufficializzato in queste ore, che guarda al presente della società, ma che è un investimento anche per il futuro. Una firma voluta fortemente dal nuovo plenipotenziario, Damien Comolli.
L’approdo alla Juventus
La Juventus ha ufficializzato una nomina di grande rilievo all’interno della sua struttura dirigenziale: François Modesto è il nuovo direttore tecnico. Una scelta che rappresenta un tassello fondamentale nel progetto di rinnovamento e rilancio di uno dei club più prestigiosi d’Italia e d’Europa. Con un profilo internazionale e una solida esperienza maturata in diversi contesti calcistici europei, Modesto è chiamato a svolgere un ruolo cruciale nella gestione tecnica e sportiva della società bianconera.

Classe 1978, originario di Bastia in Corsica, François Modesto vanta una carriera da calciatore iniziata in Francia ma con forti legami col calcio italiano. Tra il 1999 e il 2004 ha giocato nel Cagliari, lasciando un segno importante con prestazioni solide e costanti. Al termine della sua carriera da giocatore, Modesto ha intrapreso la strada dirigenziale, maturando esperienze significative in club di diversi paesi europei. Ha lavorato in Grecia con l’Olympiacos e in Inghilterra con il Nottingham Forest, portando competenze preziose in ambito tecnico e gestionale. La sua ultima esperienza italiana è stata al Monza, dove ha ricoperto il ruolo di direttore tecnico contribuendo a migliorare l’organizzazione sportiva e a implementare nuovi metodi di scouting e analisi.
La decisione di affidare la direzione tecnica a Modesto è stata presa dal direttore generale della Juventus, Damien Comolli, che ha valutato attentamente diversi candidati prima di individuare il profilo più adatto al progetto bianconero. Tra i nomi considerati figuravano personalità di spicco come Javier Ribalta, ex dirigente juventino ora al Marsiglia, e Marco Ottolini del Genoa.
Una delle caratteristiche più rilevanti del profilo di Modesto riguarda la sua capacità di integrare metodi innovativi nella gestione sportiva. Al Monza ha introdotto sistemi avanzati di scouting che si basano su dati statistici e analisi approfondite per identificare talenti emergenti e ottimizzare le scelte di mercato. Questo approccio data-driven rappresenta una frontiera fondamentale nel calcio moderno, dove la raccolta e l’elaborazione di informazioni precise consentono di prendere decisioni più efficaci e strategiche. Il nuovo direttore tecnico entrerà ufficialmente in carica il 24 luglio, giorno in cui la squadra si radunerà per iniziare la preparazione estiva alla Continassa, centro sportivo del club torinese.
