La Refcam debutterà in Serie A nella sfida di sabato tra Juventus e Inter fornendo la visuale dell'arbitro
Refcam, la nuova tecnologia aggiunta in Serie A
Il mondo del calcio e dello sport in generale sta cercando sempre di più di integrare la tecnologia nelle proprie manifestazioni per migliorare lo spettacolo a disposizione del pubblico e portare al minimo accettabile l’errore che gli arbitri in quanto esseri umani possono commettere. Alcune delle aggiunte più grandi delle ultime stagioni sono sicuramente il fuorigioco semiautomatico, provato la prima volta nel Mondiale 2022, e la comunicazione delle decisioni arbitrali con tutto lo stadio, e a queste nel prossimo weekend di Serie A si aggiungerà la Refcam, una telecamera che mostra il punto di vista dell’arbitro.
Non è la prima volta che si sente parlare di questa telecamera ma anzi è stata più volte protagonista nel Mondiale per Club, in match amichevoli o in incontri tra vecchie leggende o in altri che avevano lo scopo di raccogliere soldi per specifiche cause, quella sabato però sarà la prima volta che la Refcam verrà utilizzata in una partita ufficiale e soprattutto in un contesto così importante come quello del derby d’Italia tra Inter e Juventus. L’idea della Lega Calcio Serie A alla base di questa decisione è la possibilità di rendere più interessante e spettacolare la visione delle partite, caratteristiche fondamentali per avvicinare il pubblico giovane.

Refcam, le parole di De Siervo sulla decisione
La Refcam verrà indossata da direttore di gara dal momento del riscaldamento e per tutta la partita fino anche al termine e al triplice fischio e verrà utilizzata per mostrare al pubblico alcuni replay o la preparazione dei calci di punizione e in generale di tutti i calci piazzati. L’arbitro sarà quindi munito di una telecamera ultramoderna con una qualità pari a quella delle altre utilizzate durante le partite ma con una dimensione notevolmente ridotta che gli permetterà di essere posizionata alla base dell’archetto dell’arbitro che potrebbe come detto essere utilizzato per comunicare decisioni arbitrali con tutto lo stadio.
L’Amministratore Delegato della Lega Calcio Serie A Luigi De Servio ha spiegato che questa decisione è un ulteriore passo del nostro campionato verso l’innovazione e la modernità, uno degli obiettivi attuali della competizione che sta venendo portato avanti con determinazione e costanza. La possibilità di vedere le azioni dalla prospettiva dell’arbitro poi permetterà ai tifosi una maggiore immersione nella partita oltre ad essere un modo per allontanare le polemiche dando la reale prospettiva dell’arbitro, la Serie A continua così a cercare di innovare e di esportare sempre più il suo prodotto.
