Chi sono Nathan Trevallion e Catherine Birmingham della famiglia nel bosco: la loro storia a Domenica In. Al Bano si offre di ospitarli a Cellino San Marco
LA STORIA DELLA FAMIGLIA NEL BOSCO A DOMENICA IN
I figli di Nathan Trevallion e Catherine Birmingham dovranno restare in istituto per almeno altri 10 giorni: l’incontro tra i giudici del tribunale dei minorenni dell’Aquila e i legali della famiglia nel bosco non è andato bene. Questa l’ultima novità sul caso, di cui si parlerà oggi a Domenica In.
Da un lato la posizione della coppia, espressa dai loro avvocati, della bontà dello stile di vita ispirato a natura e libertà, dall’altro la reazione dei giudici, in particolare della presidente del tribunale, Cecilia Angrisano, che – stando a quanto riportato da Repubblica – ritiene che vi siano privazioni per i figli minori, in riferimento all’insicurezza della casa.
Inoltre, mentre i legali avrebbero rivendicato il legame tra genitori e figli, i giudici avrebbero risposto con la relazione dei tutori della casa famiglia, secondo cui i bambini sono rimasti sorpresi e affascinati dal water e dalla doccia, mettendo in dubbio la loro felicità nella casa del bosco, con la difesa che avrebbe giustificato ciò parlando di sorpresa.
Inoltre, ha rilanciato tirando in ballo il fatto che l’allontanamento dei figli dalla famiglia sia avvenuto in seguito a soltanto due sopralluoghi dell’assistente sociale, uno peraltro a sorpresa con carabinieri al seguito. Tutto ciò, comunque, conferma la distanza tra le parti, motivo per il quale Repubblica riferisce che i giudici per ora non avrebbero intenzione di rivedere l’ordinanza, lasciando la decisione alla Corte d’Appello, prevista il 16 dicembre.
NUOVE SOLUZIONI ABITATIVE
Nel frattempo, la famiglia nel bosco ha due soluzioni abitative mentre va ristrutturato il rudere di Palmoli. La prima è il bel&breakfast messo a disposizione da un imprenditore in comodato d’uso per tre mesi, l’altro è un alloggio green ristrutturato recentemente dal Comune, che il sindaco vuole mettere a disposizione di Nathan Trevallion e Catherine Birmingham e dei loro figli gratuitamente, quando ci sarà il ricongiungimento, sempre durante i lavori. Inoltre, vorrebbero mettere a disposizione docenti per lezioni individuali ai bambini per un supporto didattico affiancato all’apprendimento parentale.
LA PROPOSTA DI AL BANO CARRISI
Ci sarebbe una terza via: Al Bano Carrisi si è offerto di ospitare la famiglia nel bosco a Cellino San Marco. Il cantante ha dichiarato all’Adnkronos di aver chiesto il contatto a una giornalista, sua amica, e di essere in attesa di una risposta. In merito alla sua offerta, l’artista ha spiegato di aver vissuto come loro da bambino, quindi di essere stato toccato da questa vicenda e di voler fornire collaborazione. “Ma come si fa a togliere dei figli a dei genitori che li hanno creati? Gente brava, colta, che ha rispetto e rispetta la natura. Manca veramente il rispetto, ma nei loro confronti“, ha poi commentato in merito alla battaglia legale scaturita.
