Alfredo Tradigo (Milano), poeta e scrittore, dopo la laurea in lettere moderne con una tesi su "Icone russe espressione di fede, sorgente di religiosità" prosegue i suoi studi di iconografia cristiana. Nel 2004 pubblica "Icone e Santi d'Oriente" (Electa-Mondadori, 30mile copie in Italia, tradotto in cinque lingue). Giornalista e capo redattore al settimanale "Oggi" e poi a "Famiglia cristiana", collabora con "Avvenire", "Luoghi dell'Infinito", "L'Osservatore Romano". Pubblica volumi d'arte illustrati come "L'uomo della Croce" (San Paolo 2013), "Icone e volti d'Oriente" (Mimep 2020), "Figlia del tuo figlio. L'arte racconta Maria" (2022). Dedica alla cultura alpina "Per salire bisogna crederci. Itinerari di fede e montagna" (2019) ed esordisce con il romanzo breve "Il vangelo secondo Maria". Nel 2023 traduce il poema di Charles Péguy "La Tapisserie de Notre Dame" (L'arazzo di Notre Dame). Ha anche pubblicato varie raccolte di poesie: "Il volto stupito delle cose" (Ares 1998), "Cercando il cervo" (Book 2003, Premio Apud Montem), "L'orto dei semplici" (Ares 2012, Premio Ponte di Legno) e "Abitare i giorni" (Mimep 2022). Collabora con Ilsussidiario.net e la rivista internazionale "Arti e teologie". Il suo blog "Controcorrente" si trova su www.alfredotradigo.it. Feed Rss
Il Volto Santo di Lucca (VIII-IX sec.) arrivò a Lucca dalla Terra Santa. Era un reliquiario. E l'immagine della Sindone gli è perfettamente sovrapponibile
Il "Cristo deriso" di Cimabue, ritrovato quasi per caso in Francia quattro anni fa, è la glorificazione artistica di una Presenza che supera i confini del tempo
Dalle icone della scuola cretese alla Riforma cattolica e molto oltre. Questa la parabola artistica di El Greco, in mostra a Milano. Fino all'11 febbraio 2024
Le performance di "Ultima Generazione" non vanno confuse con un'azione di rottura. Sono dissidio interiore che nulla difende e omologazione al pensiero dominante
Nella fede ortodossa la Discesa agli Inferi di Cristo è ciò che avviene nel "silenzio" del sabato che anticipa la resurrezione. L'icona della scuola di Novgorod
Migranti, guerra, terremoto: si può risorgere dalle macerie (anche quelle italiane) e dalla morte. La strada è la "koinonia", un ritorno all'esperienza dell'umana pietà