Aldo Bozzi, nato a Roma nel 1934, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’Università di Roma. Avvocato dello Stato per 20 anni, successivamente ha intrapreso la libera professione di avvocato, focalizzando, prevalentemente, la propria attività nei settori del diritto comunitario, diritto amministrativo, appalti pubblici e privati, espropriazioni, diritto farmaceutico, diritto tributario e doganale. È patrocinatore avanti la Corte europea dei diritti dell’uomo e dinanzi alla Corte di cassazione ed alle giurisdizioni superiori. Giudice presso le Commissioni tributarie di secondo grado in Milano, è componente della Commissione permanente per l’esame della compatibilità comunitaria di norme e prassi tributarie italiane, istituita dall’Associazione Italiana dei Dottori commercialisti.
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ALDO BOZZI è l'avvocato milanese al quale si deve, insieme ai colleghi Claudio Tani e Felice Besostri, la bocciatura del Porcellum. E si dice pronto nuovamente a ricorrere
Se la Corte costituzionale oggi si pronuncerà sul Porcellum, lo deve ad ALDO BOZZI, secondo il quale, per un libero cittadino, l’unica strada per poterlo abolire era quella giudiziaria
