L'acquisto sulla prima casa tramite il fondo Consap può esser richiesto fino al 2027, purché si abbiano i requisiti ideali.
Fino al 2027 è possibile finalizzare l’acquisto della prima casa usufruendo del fondo Consap. La SPA è stata incaricata – dal MEF – di gestire le pratiche per permettere ai diretti interessati di poter comprare un immobile a prezzo agevolato.
Secondo il content creator della società Immobiliare, Alessandro Carlini, il fondo garantito dal Consap permette a chi vuol comprare il suo primo appartamento, di accedere a dei vantaggi unici. Prima di tutto la possibilità di richiedere un mutuo al 100%, evitare altri garanti (lo fa lo Stato), e le spese accessorie sono più inferiori e talvolta azzerate.
Beneficiari dell’acquisto prima casa con Consap
Chi vuol completare l’acquisto della prima casa tramite il Consap può farlo a patto che rientri tra i beneficiari ammessi nella misura, under 36, nuclei composti da un solo genitore ma con figli minorenni, coppie sposate da un minimo di 2 anni e under 35 (almeno uno dei due coniugi) nuclei più corpi (tra i 3 e i 4 figli) con rispettivi ISEE massimo di 40.000€ e 45.000€.
Il creatore di contenuti online per Immobiliare, Alessandro Carlini, suggerisce di seguire un iter specifico al fine di poter far domanda e ottenere l’accesso al fondo Consap:
- Verificare di avere i requisiti idonei al beneficio fiscale;
- Stabilire un prezzo massimo d’acquisto e la tipologia d’appartamento da acquistare;
- Aggiornare il proprio ISEE al fine di non superare il requisito richiesto;
- Comparare i mutui più convenienti grazie ai simulatori online;
- Richiedere una consulenza gratuita (opzione facoltativa);
- Fare domanda entro e non oltre la fine di dicembre 2027.
Nonostante i tassi dei mutui siano più bassi, grazie al Consap è possibile pagare a prescindere dall’andamento, una percentuale ben agevolata.
Condizioni ideali
Affinché la Consap possa approvare il mutuo al 100% e approvare le agevolazioni sulla prima abitazione, è indispensabile che chi sottoscriverà il mutuo provvederà ad inserire nel rogito l’utilizzo come “prima casa“, comprovando di non avere altre proprietà.
Le uniche eccezioni ammissioni riguardano l’ottenimento della proprietà tramite successione post morte, o il godimento con altri successori e l’eventuale uso gratuito dell’immobile destinato a sorelle, fratelli oppure genitori.
Infine, il mutuatario non può intestarsi e godere dei benefit del Consap su immobili signorili o lussuosi, rientranti nella categorie catastali A1, A8 e A9. Quanto alla domanda va trasmessa agli intermediari autorizzati e alle banche, che potranno – a loro discrezione – approvare o rifiutare la pratica.