• Iscriviti alla Newsletter
  • Accedi
  • Registrati
IlSussidiario.net
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net
IlSussidiario.net
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
  • Video
  • Cronaca
  • Politica
  • Sanità
  • Economia
  • Sport
  • Turismo
  • Chiesa
IlSussidiario.net
IlSussidiario.net

Home » Politica » Affido, Piemonte chiude alle coppie gay/ Bozza di revisione del regolamento regionale: “Servono uomo e donna”

  • Politica
  • Cronaca

Affido, Piemonte chiude alle coppie gay/ Bozza di revisione del regolamento regionale: “Servono uomo e donna”

Silvana Palazzo
Pubblicato 23 Gennaio 2024
Famiglia

Famiglia e figli (Pixabay, 2023)

Affido minori, la Regione Piemonte chiude alle coppie gay: bufera sulla bozza di revisione del regolamento regionale, in cui per le famiglie allargate si precisa che "servono uomo e donna"

Niente affido per gay e coppie omogenitoriali in Piemonte: lo vieta la bozza di revisione del regolamento che sta circolando dalla fine della scorsa settimana. In tale documento, infatti, la Regione Piemonte non cita gay e famiglie omogenitoriali tra le figure che possono proporsi per l’affidamento dei minori, anche se la legge non lo vieta e il Comune di Torino, ad esempio, lo fa da molti anni. Possono richiede l’affido di minori «coniugi uniti in matrimonio, coppie conviventi, singoli, senza limiti di età o preclusioni rispetto a nazionalità, etnia, religione», ma nessun riferimento a lesbiche, gay, bisessuali o transgender. «Il governo di Alberto Cirio sembra voler porsi allo stesso livello della Russia di Putin e dell’Ungheria di Orbán. La posta in gioco è molto alta: la dignità delle persone», attacca da Torino l’assessore ai Diritti di Sinistra ecologista Jacopo Rosatelli, come riportato dalla Stampa.


Ddl Valditara, esulta la Lega: "E' la fine dell'ideologia gender"/ Sasso: "Stop a estremisti di sinistra"


Ma l’assessora regionale alla Famiglia, la leghista Chiara Caucino, rivendica tale decisione e garantisce il rispetto delle direttive già indicate dallo Stato: «Parliamo di bambine e di bambini che vengono da situazioni di alta fragilità affettiva. Riteniamo che il modello migliore per loro sia quello rappresentato da una mamma e da un papà. Io ho tanti amici gay per i quali mi batterò sempre, e che sono perfettamente d’accordo con me. Se poi ci saranno aperture nazionali sul tema le adotteremo».


Usa contro piano Ue sugli asset russi per finanziare Kiev/ "Beni necessari per raggiungere accordo di pace"


L’ASSESSORE REGIONALE CAUCINO “SOLO MAMMA E PAPÀ POSSONO GARANTIRE STABILITÀ”

In Italia poco più di 12.800 minori vengono dati in affido ogni anno in Italia, stando ai dati forniti dal ministero delle Politiche sociali. I single sono meno del 15%, solo nel 5% dei casi il nucleo affidatario è formato da coppie omosessuali. A Torino, ad esempio, sono 7 su 290 procedure. Rispetto all’adozione, l’affido prevede un percorso non definitivo, dovrebbe durare al massimo 24 mesi. L’assessora alla Famiglia della Regione Piemonte, Chiara Caucino, chiarisce che non si è al di fuori della legge dello Stato, «pur rivendicando di non voler aprire a quelle realtà in relazione all’affido». Nel capitolo riguardante le famiglie “allargate”, quelle che possono ospitare da uno fino a 5 bambini, la precisazione è netta: «Deve essere gestita da un maschio e da una femmina», riporta la bozza di revisione letta anticipatamente dalla Stampa. «Ma neppure qui cambiamo nulla rispetto al passato, ribadiamo solo la nostra visione», chiarisce l’assessora.


Antisemitismo, scontro nel PD sul disegno di legge/ Boccia: "Ddl Delrio non rappresenta posizione di partito"


«Ma quella specifica è superata dalla realtà e dalla storia. È per questo che la Regione chiude alle realtà arcobaleno», la replica di Rosatelli. Caucino ribadisce che «non è una campagna di discriminazione» e sottolinea la convinzione «che un bambino che ha già subito dei traumi debba essere accolto da una mamma e da un papà. Solo loro possono garantirgli la stabilità necessaria. Quello delle coppie omogenitoriali è un modello che non vogliamo veicolare, se applicato a un tema così delicato». La nuova delibera, invece, non chiude a single e vedovi. «Ma quelle sono situazioni che un bambino può incontrare nella sua vita. È ben diverso da una coppia di due uomini o due donne. Non è quello il meccanismo di affidamento che vogliamo promuovere, e su questo hanno anche convenuto le associazioni e i servizi sociali che hanno partecipato al tavolo». Per Rosatelli la giunta della Regione Piemonte vuole «discriminare ufficialmente le persone Lgbtq+».

Tags: Torino


Ti potrebbe interessare anche

Ultime notizie di Politica

Ultime notizie

Gli archivi del canale di Politica

ilSussidiario.net

il Quotidiano Approfondito con le ultime news online

  • Privacy e Cookies Policy
  • Aiuto
  • Redazione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Whistleblowing
  • MOG 231/2001
  • Feed Rss
  • Tags

P.IVA: 06859710961

  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net

Ben Tornato!

Accedi al tuo account

Password dimenticata? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Accedi

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi
  • In primo piano
    • Ultime notizie
    • Cronaca
    • Politica
    • Economia e finanza
    • Sanità
    • Cinema e Tv
    • Calcio e altri Sport
  • Sezioni
    • Cultura
    • Energia e Ambiente
    • Esteri
    • Impresa
    • Lavoro
    • Educazione
    • Musica e Concerti
    • Motori
    • Scienze
    • Hi-Tech
    • Sanità, salute & benessere
    • Donna²
    • Milano
    • Roma
    • Oroscopo
    • Turismo e Viaggi
    • Sanremo
    • Meeting di Rimini
    • Sostenibilità e Sussidiarietà
    • Food
    • Chiesa
    • Trasporti e Mobilità
    • Osservatorio sull’informazione statistica
    • Tags
  • Approfondimenti
    • Rubriche
    • Dossier
    • Speciali
  • Riviste
    • Emmeciquadro
  • Firme & Multimedia
    • Autori
    • Intervistati
    • Editoriale
    • Foto
  • Feed Rss
  • Donazione
    • Sostieni ilSussidiario.net