Agostino Penna è stato tra gli ospiti della puntata odierna di “C’è Tempo per…” negli studi televisivi di Rai Uno, intrattenendo con la sua poliedrica voce non soltanto i conduttori del programma, Anna Falchi e Beppe Convertini, ma anche il pubblico a casa, interpretando grandi successi internazionali e italiani, fra cui anche “Banane e lampone” di Gianni Morandi. Al termine delle tre esibizioni, l’ex concorrente di “Tale e Quale Show” ha ricevuto l’invito ufficiale da parte dei presentatori a tornare in trasmissione per un’intervista e per raccontare la sua carriera e la sua vita privata. Prima di congedarsi da loro, Penna ha espresso un augurio, condiviso sicuramente anche da tutti gli altri artisti italiani, reduci da un periodo difficile a causa della pandemia di Coronavirus: “Spero che la musica dal vivo possa riprendere, anche negli studi televisivi”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
AGOSTINO PENNA, L’EMOZIONE PER L’ESIBIZIONE ALL’ALTARE DELLA PATRIA
Ci sarà Agostino Penna tra gli ospiti della puntata odierna di “C’è Tempo Per…“, il contenitore Rai condotto da Anna Falchi e Beppe Convertini. Il cantante rivelazione di Tale e Quale Show ha vissuto momenti difficili come tutti gli artisti a causa del lockdown, che non ha permesso loro di esibirsi in pubblico. E’ arrivata comunque un’importante soddisfazione proprio alla fine della quarantena. Lo scorso 4 maggio, quando le prime misure restrittive sono cadute, Agostino Penna si è esibito a Roma ai piedi dell’Altare della Patria, di fronte a Piazza Venezia. L’artista irpino ha intonato un’intensa versione del “Nessun Dorma” de La Turandot, riuscendo ad emozionare ed emozionarsi all’alba, in una Roma insolitamente vuota. Un momento magico che ha rappresentato l’ennesimo coronamento di una carriera che ha trovato la sua consacrazione a livello canoro proprio grazie all’esperienza televisiva, in cui Penna ha dato ottima prova delle sue doti di attore ed imitatore, oltre a quelle di cantante.
AGOSTINO PENNA OSPITE A C’E’ TEMPO PER…
L’esperienza all’Altare della Patria è stata senza ombra di dubbio per Agostino Penna la più intensa dell’ultimo periodo, e lui stesso lo ha ricordato sui suoi profili social: “Essere riuscito a organizzare tale “ardita impresa” mi rende ancora incredulo ed emozionato! Cantare all’Altare della Patria e Fori Imperiali della Roma caput mundi..all’Alba del 4 maggio 2020 ..al risorgere e all’Alba della spero definitiva RIPARTENZA del Paese dopo l’incredibile lockdown .. non avrei potuto chiedere di più!!” Questo il commento testualmente riportato sulla pagina Facebook dell’artista irpino, che racconterà sicuramente anche l’intensità di questa esperienza nella sua nuova ospitata a “C’è Tempo Per…”. Lo scorso 8 giugno, sempre a Roma, Agostino Penna si è rimesso in gioco organizzando uno dei primi eventi live in assoluto per riportare la gente ad ascoltare musica in piazza, fondamentale come lui stesso ha spiegato al Corriere della Sera: “Noi vogliamo ricominciare, vogliamo metterci a disposizione modulandoci, variando, distanziando, creando sistemi affinché tutto questo sia possibile, però dobbiamo anche essere aiutati, le istituzioni devono dare una mano soprattutto agli organizzatori.“