L'applicazione IO è pronta a diventare un portafoglio digitale, un digital wallet, integrando patente, tessera sanitaria ed elettorale: ecco tutte le novità
Per accedere all’applicazione si continuerà ad utilizzare lo Spid o la Carta d’identità elettronica (Cie), ma con alcune novità che verranno spiegate man mano che si introdurranno le versioni digitali dei vari documenti. La possibilità di condividere patente, tessera sanitaria ed elettorale, permette di utilizzare in maniera più semplice gli strumenti della pubblica amministrazione senza trascurare la sicurezza. L’obiettivo del governo italiano, come detto sopra, è quello di creare un digital wallet, un portafoglio digitale, anticipando così il percorso dell’Ue e il progetto European digital identity wallet.
APP IO DIVENTA PORTAFOGLIO DIGITALE: IN ITALIA SCARICATA 34 MILIONI DI VOLTE
Si è deciso di puntare sull’App Io in quanto l’applicazione è stata scaricata da quasi 34 milioni di italiani, e integra circa 200mila servizi digitali resi disponibili da 12.800 enti che ogni mese inviano quasi 120 milioni di messaggi. In merito alle tempistiche bisognerà allinearsi alle indicazioni del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza) in materia di digitalizzazione della Pubblica amministrazione.
Stando ad Alessio Butti, sottosegretario all’Innovazione, “Sul cloud siamo allineati ai target posti dal Piano: la prossima scadenza – dice – riguarderà il 30 settembre 2023, data entro la quale 1.064 Palocali dovranno aver completato il processo di migrazione”. Infine, sul digital wallet nazionale, “stiamo lavorando per inserire tre importanti documenti all’interno dell’App IO: la patente digitale, la tessera sanitaria digitale e il voting pass, ovvero la tessera elettorale in formato digitale. Prevediamo così entro la fine dell’anno un ulteriore importante cambiamento positivo per la vita quotidiana di tutti gli italiani”.
