Arturo Brachetti ospite oggi a Vieni da me, il trasformista a tutto tondo tra carriera e vita privata: il commosso ricordo di Antonello Falqui.
ARTURO BRACHETTI A VIENI DA ME
L’esordio di Arturo Brachetti in Italia è datato 1980, nello spettacolo “Che combinazione” di Rita Pavone. Una battuta poi su Antonello Falqui, scomparso venerdì: «Era il minimo che potevo fare. Io avevo visto in tv Al Paradise, pensai che per tornare in Italia poteva essere lui ad ospitarmi. Lo chiamai e mi invitò a casa sua, gli dissi che avrei voluto essere ospitato e in quattro mesi dovetti preparare 10 numeri. Grazie Antonello per avermi scoperto e per aver scoperto decine di altri artisti, per averci fatto brillare». «Da lui ho ereditato il perfezionismo, era meraviglioso», ha concluso Brachetti. Il 62enne ha poi parlato del brano Mia madre sta su Facebook, scritto con Federico Sirianni: «Mia mamma si è iscritta a Internet, su Facebook, è molto social. Sulle mie esibizioni? Alla prima dello spettacolo piange tutto il tempo, poi viene al secondo spettacolo e cerca di capire».