Con l'inizio della quaresima 2025 andiamo a scoprire alcune frasi d'auguri per un buon Mercoledì delle Ceneri 2025: un po' di esempi
Inizia ufficialmente domani, mercoledì 5 marzo 2025, la Quaresima, con il “Mercoledì delle ceneri”. Si tratta di uno dei tanti riti che ci accompagneranno verso la Pasqua 2025, che quest’anno cadrà il 20 aprile. Nonostante in numerose città del nord, dove si pratica il rito Ambrosiano, si festeggi ancora il carnevale (la festa si chiuderà sabato 8 marzo), la Quaresima inizierà ufficialmente nella giornata di domani e per l’occasione abbiamo deciso di raccogliere qualche frase d’auguri a tema, come ad esempio queste parole: “Che la benedizione del Signore attraverso la forza delle Sacre Ceneri si posi sulla tua fronte e su quella dei tuoi cari”.
Proseguiamo con questo pensiero: “Auguro a te e a tutta la tua famiglia di iniziare un percorso di umiltà e fede, lo stesso iniziato nel battesimo e ritrovato da oggi con le Sacre Ceneri verso la Santa Quaresima”. Infine un’ultima frase per il mercoledì delle ceneri 2025: “Iniziamo da oggi quel percorso verso la Quaresima prendendo coscienza di quanto lo Spirito Santo, ricevuto nel Battesimo, ha operato e può operare in noi”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
AUGURI BUON MERCOLEDÌ DELLE CENERI 2025, DOMANI 5 MARZO, FRASI E PREGHIERE: “L’INIZIO DELLA QUARESIMA…”
Il richiamo all’inizio del cammino spirituale rappresentato dal Mercoledì delle Ceneri è comune a molte delle frasi di auguri che si potranno mandare domani ai propri cari per celebrare l’avvio della Quaresima. Penitenza, pentimento e digiuno sono tre parole chiave per questo tempo di purificazione. “Il Mercoledì delle Ceneri introduce il tempo liturgico della Quaresima. È un inizio importante che dovrebbe cambiarci il cuore”, è la nostra prima proposta per le frasi auguri Buon Mercoledì delle Ceneri 2025.
Ma potete condividere anche delle preghiere, come quella che vi riportiamo di seguito: “L’umiltà di Cristo ci ha insegnato ad essere umili: nella morte, infatti, si sottomise ai peccatori. La glorificazione di Cristo glorifica anche noi: con la risurrezione, infatti, ha preceduto i suoi fedeli. Se noi siamo morti con lui, dice l’Apostolo, vivremo pure con lui. Se perseveriamo, regneremo anche insieme a lui”.
“UNA PORTA PER ACCOGLIERE DIO E…”
Ci sono frasi che invitano alla riflessione, quelle che invitano a intraprendere un cammino di pace, ma anche alcune che si soffermano sul significato di questa giornata che ci apprestiamo a vivere. “La Quaresima è un tempo forte che coinvolge tutta la comunità cristiana. La Chiesa intera prega e fa penitenza per giungere ben preparata alla Pasqua di Cristo”, è una delle frasi di auguri Buon Mercoledì delle Ceneri 2025 ad amici e parenti.
Se volete qualcosa di ancor più metaforico, allora potete puntare su: “Il Mercoledì delle Ceneri è come una porta attraverso la quale passare per riconoscere e accogliere ciò che Dio intende fare con ciascuno di noi”. Può essere anche un’occasione per invitare a “un cammino verso la pace, l’amore e la fratellanza e la fine di tutte le ostilità”, dunque un appello contro le guerre che flagellano il mondo. Anche questa è una conversione, come quella che ci chiede il tempo liturgico alle porte.
LA CONVERSIONE E L’APPELLO PER LA PACE
In questo momento delicato per Papa Francesco, ricoverato da oltre due settimane al Policlinico Gemelli, ci affidiamo anche alle sue riflessioni per le frasi di auguri Buon Mercoledì delle Ceneri 2025. Infatti, per i 40 giorni che precedono la Pasqua, il pontefice propone di entrare nel deserto del creato affinché torni a essere quel giardino della comunione con Dio, ma anche per portare la speranza di Cristo e liberarla della schiavitù della corruzione.
Nel 2022 aveva invitato i fedeli a trascorrere il Mercoledì delle Ceneri al digiuno per la pace e lanciò un appello affinché la Regina della Pace preservasse il mondo dalla follia della guerra. Ma andiamo avanti con le frasi, aggiungendo un’altra sulla giornata di domani: “L’imposizione delle ceneri ci ricorda la nostra condizione umana, la nostra fragilità e ci sollecita a un cambiamento, a convertirci e a credere al Vangelo”.
