A Morning News, su Canale 5, il focus su Aurora Maniscalco, 24enne morta a Vienna dopo caduta dal balcone: cosa è emerso.
Il papà di Aurora Maniscalco, Francesco, è stato intervistato anche stamane da Morning News. Oggi giornata molto importante perchè si terrà l’autopsia presso l’istituto di medicina legale di Palermo.
L’inviata del talk di Canale 5 ha svelato le prime importanti indiscrezioni, spiegando: “Sono state trovate delle striature sul corpo di Aurora, non solo riconducibili al rigor mortis, striature nelle braccia, anche riconducibili a quelle che abbiamo visto nelle immagini, quel tentativo forse di Aurora di aggrapparsi al parapetto”, riferendosi ad una foto in cui si vedono dei graffi evidenti sul parapetto del balcone, come lasciati da qualcuno in un disperato tentativo di rimanere appeso.
“Non sono dei graffi, sono delle striature – ha precisato ancora l’inviata – come se fosse scivolata, non si sarebbe quindi gettata nel vuoto ma sarebbe scivolata per i vari parapetti, ricordiamo che il volo è stato di circa 10 metri. Inoltre avrebbero trovato delle lesioni importanti sulla parte sinistra del corpo di Aurora e oggi l’autopsia sarà dirimente per trovare la verità. Le prime indiscrezioni potrebbero arrivare fra qualche ora poi la salma sarà riconsegnata ai famigliari e i funerali saranno probabilmente lunedì mattina”.
AURORA MANISCALCO, L’AUTOPSIA: “COLLUTAZIONI PRIMA DELLA MORTE?”
E ancora: “Non si escludono colluttazioni precedenti alla caduta, Aurora ha subito dei traumi molto importanti soprattutto alla testa. I vicini di casa dicono che la vedono sul balcone con il fidanzato poi dicono che Aurora era da sola e dall’interno verso l’esterno si precipita giù, un po’ di discordanze”. In collegamento vi era anche Francesco, il papà di Aurora Maniscalco, che ha precisato: “Il suo fidanzato mi disse che l’incidente era avvenuto per motivi futili, chiesi perchè fui avvisato solo 10 ore dopo ma non mi disse più nulla”.
“Il test tossicologico è stato fatto dai medici – ha continuato – e ha categoricamente escluso tracce di stupefacenti, psicofarmaci e alcol, smentisce quello che dice il fidanzato, sono solo altri dubbi su dubbi, incertezze su quello che racconta questo ragazzo, non capiamo perchè voglia buttarle una croce addosso anche se dice che le voleva bene”.
Sulle striature: “Penso che si volesse aggrappare a qualcosa, in quel momento aveva capito cosa stesse succedendo per rimanere in vita, non oso pensare cos’abbia provato in quel momento. Io faccio un appello a chi sappia qualcosa che parli e si faccia avanti, si facciano indagini approfondite su questo appartamento e questo balcone, ringrazio la giustizia italiana”. Secondo Francesco: “Queste escoriazioni e queste tracce sul balcone non sono compatibili sulla ricostruzione che lei si sarebbe gettata volontariamente”.

AURORA MANISCALCO, IL PAPA’: “SONO VENUTO A CONOSCENZA DI LITI PESANTI…”
Il papà di Aurora Maniscalco ha aggiunto: “Sono venuto a conoscenza di liti pesanti anche verbali fra i due, comportamenti inopportuni della famiglia di lui, vessatori, non la volevano in casa e non l’hanno mai rispettata neanche come persona, umanamente. Io chiede che sian loro a parlare, a dire perchè tutta questa cattiveria, persone senza cuore. Non li abbiamo più sentiti, c’è un muro di gomma, come se fosse solo un fastidio per loro. Loro sono molto infastiditi da quest’attenzione mediatica. L’altro ieri ho visto in giro il fidanzato in Vespa, nella zona dove abitiamo noi, mi sa che non mi ha visto perchè ero in macchina con mio fratello”.
E ancora: “Noi abbiamo provato a contattare i genitori di lui tramite mio figlio e la mia ex ma assolutamente non si fanno sentire. La mia sensazione è quella che siano molto infastiditi da questa cosa”. Quindi ha precisato: “Lui se ne va in giro in motorino tranquillo, mi fa un male tremendo. Io ci metterò la faccia – aggiunge affranto – il cuore e tutto”. Insomma, una vicenda che sembra ancora tutta da chiarire quella di Aurora Maniscalco, e speriamo che già l’autopsia possa dare le prime importanti risposte.
