La Beata Vergine Maria del Monte Carmelo è una tradizione millenaria che inizia con il profeta Elia, fino al dono dello Scapolare che protegge i fedeli
Ogni anno, il 16 luglio, la Chiesa Cattolica celebra la Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, uno dei titoli con cui è invocata la Madre di Gesù, particolarmente legato alla spiritualità carmelitana.
Beata Vergine Maria del Monte Carmelo: tutto iniziò con il profeta Elia…
Secondo quanto riportato dalle fonti, il Monte Carmelo, situato in Galilea, sarebbe il luogo in cui il profeta Elia trascorse la sua vita e dove ebbe la celebre visione della nube con la Vergine che sarebbe nata nove secoli dopo.
Nel XII secolo alcuni pellegrini, intenzionati a dedicare le proprie giornate alla preghiera e al culto della Vergine Maria, crearono una piccola comunità proprio dove visse il profeta, per imitarne le gesta. Fu così che in breve tempo venne fondato l’Ordine dei fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo, anche conosciuti come “I Carmelitani”.
Tra i fedeli più devoti vi fu San Simone Stock, religioso britannico che avrebbe ricevuto l’apparizione della Madre di Gesù il 16 luglio 1251. Durante la sua visita, la Madonna gli avrebbe mostrato lo Scapolare (una sopravveste monastica), che da quel momento divenne un simbolo importante di pace e salvezza, una sorta di patto perpetuo tra la Vergine e gli uomini. Proprio in onore di questo episodio, la Chiesa ha deciso di stabilire la data del 16 luglio come giorno in cui celebrare la Beata Vergine del Monte Carmelo e il Santo Scapolare.
La Beata Vergine Maria del Monte Carmelo e il miracolo di Palmi
Il culto della Beata Vergine Maria del Carmelo è particolarmente diffuso in tutta Italia e sono numerose le feste a Lei dedicate. Una delle più famose è quella organizzata nella cittadina calabra di Palmi.
Palmi è un comune della provincia di Reggio Calabria che conta circa 18 mila abitanti dove è possibile visitare il Santuario di Maria Santissima del Carmelo, struttura ricostruita in più occasioni nel tempo a causa dei numerosi terremoti, e che ospita la statua miracolosa della Madonna del Carmine, risalente alla fine del XVIII secolo e opera di Domenico De Lorenzo. Qui, ogni anno, la festa della Beata Vergine Maria del Carmelo è preceduta dalla Novena, mentre il 16 luglio si tengono diverse celebrazioni.
In particolare, nel pomeriggio i fedeli si riuniscono in un’accorata processione tra le strade della città, durante la quale viene rievocato il miracolo del 1894, quando un terremoto colpì la cittadina ma causò pochissime morti perché gli abitanti erano in strada proprio per la processione della Madonna.
I Santi del giorno
Il 16 luglio, oltre alla Beata Vergine Maria del Carmelo, la Chiesa Cattolica celebra numerosi santi e beati, tra cui: Santa Maria Maddalena Postel, religiosa; Sant’Atenogene di Sebaste, corepiscopo e martire; Beata Irmengarda, badessa di Frauenwörth; Santi Reinilde, Grimoaldo e Gondolfo, martiri; Beato Bartolomeo Fernandes des Martires, vescovo; Sant’Elerio di Jersey, eremita; Carlotta Nobile, giovane laica.
